Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ».
Un altro poeta, Francesco Petrarca, alla metà del secolo porterà gli echi della polemica anticostantiniana fino alla BoemiadiCarloIV, un terreno in cui prima e durante l’esplodere del movimento hussita Silvestro e Costantino saranno un facile ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] del concilio, Carlo in realtà vi aveva appoggiato, insieme a Venezia, non Martino V ma papa Gregorio XII, un Correr. Sarebbe stato suo nipote, Gabriele Condulmer, salito al soglio col nome di Eugenio IV, a capeggiare il concilio di Ferrara-Firenze ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] colossali in trono dell'imperatore CarloIV e del figlio Venceslao IV sulla facciata della torre del ponte diCarlo a Praga (post 1361) appaiono inserite, come statue di sovrani, all'interno di un ciclo di santi boemi. Sebbene tali figure siano ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Carlo il Temerario duca di Borgogna e da Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re diBoemia Giorgio Podiebrad, sospettato di , Famiglie celebri italiane, Milano 1819 (Barbo di Venezia, tav. IV).
E. Müntz, Les arts à la ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] inevitabilmente debole e precario. Neppure l'energico intervento di sovrani preoccupati di estendere i propri domini territoriali, quali Ludovico IV il Bavaro e CarloIV re diBoemia, riuscì a restituire all'autorità imperiale la coesione necessaria ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] diBoemia, vissuto agli inizi del 10° sec., Olaf II di Norvegia (995-1030), Stefano I d’Ungheria (975 ca.-1038), Canuto IVdi Danimarca (1040 ca.-1086), Eric IX di il prestigioso vescovo della Controriforma san Carlo Borromeo, che lo stesso Paolo VI ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] scacco inflitto a Rinaldo sotto le mura di San Felice sul Panaro dal principe CarlodiBoemia, (23 nov. 1332) Bertrando del , e ne indicava gli obiettivi: la lotta contro Ludovico IV e chiunque "avesse tirannicamente ed ostilmente invaso l'Italia". L ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di origine straniera, dovette giungere in Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di al trono diBoemia e Ungheria. . Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. Zavalloni, S ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] francese. Ancora nella cattedrale di S. Vito a Praga, costruita per volere dell'imperatore CarloIV, si manifesta chiaramente questo soprattutto in Sassonia e Boemia.Per quanto riguarda la sperimentazione di nuove forme di organizzazione dello spazio, ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] Carlo conte del Tirolo, per acquisire la giurisdizione dinastica didiBoemia e Polonia, il 21 giugno 1331, aveva deciso di 3, vol. IV, a cura di Roberto Cessi, 1938-1941, p. 50.
28. Gaetano Cozzi, Venezia, una Repubblica di Principi? «Studi Veneziani ...
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