GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Franciscidi pochi anni.
Nell'ultimo di questi, quello del 30 genn. 1592, che seguì la morte di Innocenzo IX Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] in Francia, al quale confessava di spendere troppo e di non essere in grado di salvaguardare riguardanti la politica dell'imperatore Carlo V in Italia. Nei Paris 1892, II, p. 633; III, p. 164; IX, p. 240; Corrections et additions, Toulouse 1911, pp. ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] a mettere in luce la pericolosità di talune sue affermazioni, che in Francia avrebbero potuto essere interpretate in senso causa di beatificazione dell'antigesuita Giovanni Palafox y Mendoza, iniziata nel 1760 per volontà del re spagnolo Carlo III. ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] di Bonifacio VIII (1298) e di Giovanni XXII (1323) rimasero pressoché senza successo; in Francia, fin dal 1235, nella persona di ; in Sicilia fu introdotta nel 1518. Il tribunale che Carlo V istituì arbitrariamente nei Paesi Bassi (1522) per reprimere ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] di Firmian, l'arcivescovo Pozzobonelli, Carlodi compendiare quel discorso di Bonaparte ai parroci di Milano che doveva segnare una svolta decisiva nella politica ecclesiastica della Francia. Il programma iniziale di , pp. 300-301; IX, ibid., 1853, pp. ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] oratorio di S. Carlo, una congregazione camerte di preti di Macerata il manoscritto ponderoso di una sua opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di latinarum, Berolini 1888, IX, 2, p. 814 ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] di anni, costituiva la più innovativa esperienza religiosa romana. Fattosi consacrare da Carlodi Borbone. In agosto, fu designato come legato in Francia al posto didi Clemente VIII (1592-1605) e di Paolo V (1605-21).
Alla morte di Innocenzo IX ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di amministratore, fu stipulata fra la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e il Brandeburgo la pace didi una malattia, declinò l'incarico che fu affidato a Carlo Moroni, Diz. di erud. stor. eccl.,ad Indices; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, col. ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] diCarlo dissensi da parte di quegli stessi che in Francia avevano già avversato di Pio IX dopo il concilio Vaticano I, con il neoistituito Impero di Germania, con l'introduzione da parte del cancelliere Bismarck di un corpus di leggi e di ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] animato dal cugino cardinale Carlo Borromeo.
Il 2 marzo 1562 il card. Pier Francesco rinunziò al vescovato di Vercelli in favore del risultava particolarmente esposto alla penetrazione di idee eterodosse dalla Francia e dalla Svizzera. Esistono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...