STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] soprano dal 1° ottobre 1664 al luglio del 1667: lì poté acquisire dimestichezza con i generi musicali ecclesiastici. CarloPallavicino, «organista ai concerti» al Santo, dovette coinvolgerlo nelle recite del suo Aureliano, andato in scena nel teatro ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] , 29 dicembre 1687; Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Autogr. VII.30.2); nel riadattare L’amazone corsara di CarloPallavicino per il teatro Malvezzi di Bologna, nel Carnevale 1688, lasciò all’amico di comporre e verosimilmente eseguire l ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] virtuoso soggetto et inserite in vece d’altre vecchie» di Legrenzi), nel Novissimo di Fabriano (1692: Il Vespasiano di CarloPallavicino), a Roma nel Tordinona (1693: Il Seleuco di Pollarolo e il citato Vespasiano, revisionati da Bernardo Pasquini e ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] de L'Elmiro, re di Corinto, musicato da CarloPallavicino su libretto di Vincenzo Grimani e Girolamo Frisari, , per lo più, il testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il lavoro che viene posto in scena ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] de L’Elmiro, re di Corinto, musicato da CarloPallavicino su libretto di Vincenzo Grimani e Girolamo Frisari, riprendono, per lo più, il testo del 1705, è sottoscritto da Gio. Carlo Grimani e da Alvise Vendramin.
117. Il lavoro che viene posto in ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] meglio, "lascia consumare" a cittadini e ospiti.
14. Probabilmente l'opera cui assiste entusiasmandosi il Pascià è L'Elmiro di CarloPallavicino; e la scena di battaglia, "con sinfonie di timpani e trombe", forse un po' alla turchesca, cui tanto si ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] autore di libretti d'opera. Nel 1687 scrisse, insieme con Girolamo Frisari, l'Elmiro re di Corinto, musicato da CarloPallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele di Baviera; e nel ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] R. Bossard, «…l’Opéra du Roy Infant, qui a passé pour le plus beau…». Annotazioni sul «Re infante» di M. N. e CarloPallavicino, Venezia 1683, inMusica e storia, XVII (2009), pp. 143-195; R.C. Ketterer, Ancient Rome in Early Opera, Urbana, IL, 2009 ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] , spesso singolari e innovative. Sul piano dello stile, l’arco si estende dal linguaggio di Giovanni Legrenzi e CarloPallavicino a quello delle nuove generazioni (Francesco Gasparini, Tomaso Albinoni, Antonio Vivaldi), con una vocalità che, caso per ...
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SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] attivi a Venezia in quegli anni (Legrenzi, CarloPallavicino, Carlo Francesco Pollarolo) concorse a procurare quel mutamento California, Los Angeles, Berkeley 1993, ad ind.; D. Blazey, Carlo Maria Fagnani’s anthology of “Motetti sagri a voce sola con ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...