PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] , Iacopo Corbinelli, Fulvio Orsini, Piero Vettori, CarloSigonio, Henry Savile, Lipsio, Aldrovandi, Marc-Antoine ; G.B. De Toni, Il carteggio degli Italiani col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca Leidense, Modena 1911; R. Calderini De Marchi, ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] tra l'altro a Firenze, dove conobbe Pietro Vettori, a Bologna, presso il cui Studio ascoltò le lezioni di Federico Pendasio e di CarloSigonio, a Ferrara, dove conobbe Paolo Sacrato (Epistolae, p. 357), e ancora a Urbino, a Cremona e a Brescia.
Ma fu ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] Qui, assieme al teologo fra' Giulio Serena, si raccoglievano eminenti rappresentanti della cultura e della nobiltà bolognese, da CarloSigonio al senatore Francesco Bolognetti, al quale il C. dedicò l'epistola De Tusculana villa sua (edita a Bologna ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] prima parte degli Annales Estenses fu terminata nel gennaio 1561 e sottoposta all'esame di letterati amici: oltre al Manuzio, CarloSigonio; mentre il Panvinio nonostante gli inviti del F. a recarsi a Venezia ad esaminare il manoscritto, non vi mise ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] Francesco Robortello e d’umanità greca e latina di CarloSigonio e, probabilmente, un minimo anche alle lezioni di serenissima principessa d’Austria», la figlia dell’arciduca di Graz Carlo e di Maria di Baviera, Margherita, la quale destinata regina ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] anni Settanta la F. si era già imposta come ritrattista: sono di questo periodo il ritratto dello storico CarloSigonio (Modena, Museo civico), il Ritratto del cosiddetto senatore Orsini (Bordeaux, Musée des Beaux-Arts), quello di Alfonso Lorenzo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] , nec repetit" (Fantuzzi). È dunque priva di fondamento la notizia tradizionale, che ha origine anch'essa nel racconto di CarloSigonio, secondo cui fin dal 1470, non ancora dottore, ma già conteso dalle università di Pisa e di Pavia, egli avrebbe ...
Leggi Tutto
GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Bologna, in Scritti di storia medievale, Bologna 1974, pp. 663-681; Id., Appunti sulla "Historia Bononiensis" ed altre opere di CarloSigonio, ibid., pp. 683-710; C. Casanova, La storiografia a Bologna e in Romagna, in Storia della Emilia Romagna, a ...
Leggi Tutto
CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] in rapporto con uomini politici, con letterati e studiosi tra i più insigni del suo tempo: Girolamo Cardano, CarloSigonio, Andrea Alciato, Lilio e Cinzio Giraldi. Scrisse il 1° sett. 1578al grande Pier Vettori per manifestargli la sua anunirazione ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] del B. in qualità di segretario nel periodo della sua maggiore attività; la biblioteca fu ordinata e arricchita dallo storico CarloSigonio, il quale fu ospite del B. durante il suo soggiorno romano, e dedicò al suo anfitrione il De regno Italiae ...
Leggi Tutto