EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . L'incontro con colui che E. considerava il "nuovo Socrate" ebbe luogo a Firenze, dopo il soggiorno padovano, sulla via Dio" è introdotta a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone e Ciro, e ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] essere ospitati nella comunità, oppure si poteva procedere contro le innovazioni religiose considerate inaccettabili, come quella di cui fu accusato Socrate; e contro i filosofi o retori si levavano di tanto in tanto ostilità. Ma non si ha notizia di ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sempre con la data Londra 1797.
Frattanto il nuovo re di Sardegna Carlo Emanuele IV - succeduto al padre Vittorio Amedeo III, morto il 16 risultato è molto diverso: quanto nella figura di Socrate l'argomentare è diretto alla faticosa ricerca della ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , giungendo Hommel a chiamare il B. "Socrate dell'età nostra". Nel 1786 questa edizione lungo di lui nelle Briefe über Italien. A lui si ispirava il sovrano fisiocrate Carlo Federico di Baden. Federico II di Prussia, dopo aver scritto che il B. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] 1778 e stampato a sue spese a Siena, presso Pazzini Carli, con falsa indicazione di Livorno, nel luglio 1779, in cui Milton, con interessanti riletture dei dialoghi platonici nelle lezioni su Socrate e i sofisti e adattando alle sue esigenze non solo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] fiorentina dei Rinuccini; in seguito il marchese Carlo Rinuccini sarà protettore del giovane Antonio, che corrisponderà su basi più raffinate (altrove, il C. attribuisce a Socrate l'interruzione di questo spregiudicato naturalismo e l'inizio della ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, fu la prima vera disciplina ed il genio (Pasquini), ibid. 1730. La Pazienza di Socrate con due mogli (N. Minato; atti I [eccetto l'inizio] e ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nel 1754), T. Spinelli, G. Belloni, G. Fabbrini, P. Neri, G.R. Carli, G.F. Pagnini, P.G. Capello e G. Costantini, tra il 1750 e il il G. scrisse insieme con G.B. Lorenzi l'opera buffa Socrate immaginario, per la musica di G. Paisiello. Si tratta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] Utrecht (1713) e di Rastatt (1714) e l’inizio del regno di Carlo di Borbone: la città passa dai Borbone di Spagna agli Asburgo d’Austria della religione platonica; l’identità delle virtù di Socrate e di quelle dei martiri cristiani; la superiorità ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] parola, il rema potrebbe estendersi a tutto l’enunciato:
(10) b. Carlo è arrivato
(11) b. mi sa che l’ho già visto una (Tristano riccardiano XV)
(47) Dopo il pranzo parlò Socrate a li ambasciadori (Novellino LXI)
In italiano moderno il soggetto ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...