FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] oggetti d'arte e di preziosi, per es. il testamento di Carlo Magno, citato da Eginardo (Schramm, Mütherich, 1962, p. 91), diventato il palladio di Edessa; nel secolo successivo sia Teodoro Sincello nel sermone sull'assedio di Costantinopoli, del 626 ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] . Andaloro, Tendenze figurative a Ravenna nell'età di Teodorico, in Teodorico e i Goti, "XIII Congresso internazionale di studi la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, pp. 29-42; B. Brenk, Die ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] 'attività costruttiva registrabile a R. durante il regno di Teodorico restò comunque soprattutto nelle mani del clero, che con con il più stretto legame di mutua collaborazione stabilitosi con Carlo Magno (768-814) la ripresa economica di R. divenne ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] un artista greco risulta essere stato attivo alla corte di Carlo Magno e solo un greco può avere dipinto gli della Vergine orante con il Bambino sul petto su monete di Zoe e Teodora (1042); la Vergine orante su monete d'argento di Costantino IX (1042 ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] romana sulla strada per Gerusalemme.Nel 762, al tempo del patriarca Teodoro, fu costruita e mosaicata una cappella a N di Gerusalemme, solamente il califfo, messo al corrente dei desideri di Carlo Magno, gli accordò tutto ciò che comandava, ma mise ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] cristiana. Con le spoglie di Roma e di Ravenna Carlo Magno legittimò il suo nuovo impero; in epoca ottoniana il 'Regisole' a Pavia, 'Madonna Verona' a Verona, il s. Teodoro a Venezia, fatto con un torso dell'imperatore romano Adriano in armatura, ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] di Roma e nel contempo il primato morale di Ravenna capitale si evince dalla spoliazione operata da Carlo Magno del palazzo di Teodorico, per la quale chiese e ottenne l'autorizzazione pontificia.All'epoca degli Ottoni - che risiedettero a Ravenna ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] N. Festa, sul poligrafo Teodoro Prodromo, vissuto nell'XI secolo alla corte comnena. Allievo della False impressioni. La polemica sui "Tondi di Centuripe" tra Giulio Emanuele Rizzo e Carlo Albizzati, in Bollettino d'arte, CXXV-CXXVI (2003), pp. 94, 96 ...
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SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] e il 290, recuperate dal vescovo di Octodurum (od. Martigny), s. Teodoro, tra il 370 e il 380; qui, nel corso del sec. 5 confronti con pezzi usciti dalle sue botteghe, come la legatura del Salterio di Carlo il Calvo (Parigi, BN, lat. 1152) e la c.d. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] di Cluny, Maiolo.
Nel 774 P. venne conquistata da Carlo Magno e, in virtù della sua strategica posizione geografica, annoverate anche S. Maria di Betlemme, S. Zeno, S. Mustiola, S. Teodoro e Ss. Primo e Feliciano. Tra il 1130 e il 1140 viene posta ...
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