JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] il re diFranciaCarlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione della stampa da parte di Gutenberg, , Medaglioni. N. J., in Rassegna grafica, VI (1931), pp. 11-13; V. von Lieres, Nicolaus J., in Altmeister der Druckschrift, Frankfurt a.M. 1940, pp ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] di luglio, dopo l’ennesimo rifiuto opposto dall’Assemblea veneziana a una proposta di capitolazione asburgica, grazie all’intercessione diFrancia opinione nazionale: una polemica fra V. P. e Carlo Cattaneo, in Pagine di cultura vicentina, Schio 1987, ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] di Bologna, incaricato dal papa Paolo Vdi cercare una via di conciliazione nella guerra in corso fra Carlo Emanuele I di Savoia e Filippo III di confronti della Francia. È del 1629 una lettera di ampollosa esaltazione a Luigi XIII, re diFrancia; è ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata diFrancia presso la S. Sede e nel maggio a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti di governo con la S. Sede, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ad Avignone, fu inviato ambasciatore presso Carlo VI diFrancia assieme a Iacopo Salviati; doveva à la domination des Médicis, Paris 1880, V, pp. 135, 235; VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1902 ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] fu testimone al testamento della moglie di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case nella parrocchia dei Ss Il Diario si interrompe al 1494 prima della discesa diCarlo VIII diFrancia, al cui fianco si sarebbero schierati i Colonna. ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] ribellione di Pisa che, profittando della presenza in Toscana dell’esercito diCarlo VIII diFrancia e la città di Firenze, I, Trieste 1859, p. 15; F. Guicciardini, Dall’assedio di Firenze al secondo convegno di Clemente VII e CarloV, a cura di A. ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] nell'estate del 1574, quando morì Carlo IX diFrancia e per Venezia passò Enrico di Valois, che per succedere al fratello 'abbazia della Vangadizza (una ricca commenda del Polesine che Paolo V voleva assegnare a suo nipote), ma subito dopo essa venne ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] formulate contro il duca di Ferrara, il quale protestò a sua volta direttamente con CarloVdi non poter "tollerare che di Caterina de' Medici con il delfino diFrancia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] uomini dell'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII diFrancia guidati da G. de Montpensier Studenti e uomini di leggi…, Napoli 1957, p. 103; M. Luzzati, Una guerra di popolo…, Pisa 1973, p. 47; V. Colli, La laurea di Mariano Sozzini il giovane ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...