PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] . Il contrasto si manifestò in forma clamorosa a Milano tra il card. Borromeo e il Senato (v. carlo borromeo, san). Un passo gravissimo compì Pio V, quando nella bolla In Coena Domini inserì la clausola con cui la bolla stessa acquistava carattere di ...
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SALUTO
Giuseppe Castellani
. Carlo I d'Angiò (1265-1285) emise una moneta d'oro del valore di 4 tarì dove era figurata l'Annunziazione della Vergine donde il nome di saluto e con la stessa figurazione [...] la moneta d'argento, quindi saluto d'oro e saluto d'argento, questo con la frazione della metà; queste monete ebbero anche il nome di carlino (v.). Carlo II d'Angiò (1285-1309) proseguì per un po' di tempo questa monetazione ma poi ne cambiò il tipo ...
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SIGNORELLI, Carlo
Elisa Marazzi
(Carlo Giovanni Battista Maria). – Nacque a Milano l’11 gennaio 1869 da Luigi e da Luigia Baldoli.
Autodidatta, esordì nel mercato del libro a Catania, dove fu garzone [...] e fu sepolto al cimitero Monumentale.
Attestazioni di stima giunsero da diversi esponenti del mondo editoriale e intellettuale (v. Carlo Signorelli, in memoriam). Alla morte di Signorelli la casa editrice fu costituita in società anonima sotto la ...
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Figlio (Chazey 1486 - Vercelli 1553) del duca Filippo II, successe al fratello maggiore Filiberto II nel 1504. Irresoluto, si trovò a governare nel periodo della lotta tra CarloV imperatore e Francesco [...] I re di Francia: dal primo riuscì ad avere nel 1530 la contea di Asti, non l'ambito Monferrato che fu assegnato invece ai Gonzaga (1536). Ma Francesco I invase lo stato sabaudo, e C., perduto tutto lo ...
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Secondo figlio (Vienna 1685 - ivi 1740) di Leopoldo I e della sua terza moglie, Eleonora del Palatinato. Nel sett. 1703 il padre gli cedette i suoi diritti alla successione spagnola. Acclamato re di Spagna [...] Sicilia, in cambio della Sardegna, passata a Vittorio Amedeo II. Ultimo discendente maschio, per il ramo austriaco, di CarloV, fece scopo della sua vita l'acquisto della corona imperiale per la primogenita Maria Teresa (Prammatica sanzione, 1713), e ...
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Figlio quintogenito (Parigi 1403 - Mehun-sur-Yèvre 1461) di Carlo VI di Francia, per la morte dei fratelli maggiori diventò nel 1417 delfino. Luogotenente del regno nel 1417, per la pazzia del padre, fu [...] da questo diseredato nel 1420, a favore di Enrico V d'Inghilterra, dopo che i suoi compagni avevano pugnalato a Montereau il duca di Borgogna Giovanni Senza Paura, a lui ostile. Alla morte del padre (1422), si fece proclamare re a Poitiers (e fu ...
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Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] l'articolo nel Dictionary of National Biography). Per le fonti e la numerosa bibliografia sulla vita e l'opera di Carlov. la bibliografia della Cambridge Modern History, IV (cap. VIII, IX, X, XI), Cambridge 1904, e la Bibliography of British History ...
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Figlio e successore della regina Giovanna, sposa di Filippo, conte d'Evreux, nacque nel 1332. Incoronato nel 1350 a Pamplona, sposò nel 1353 Giovanna, figlia di Giovanni II re di Francia, per riavere la [...] i re di Castiglia e di Catalogna-Aragona, alleandosi or con l'uno or con l'altro.
Salito al trono di Francia, CarloV muove vittoriosamente guerra al suo antico nemico: nel 1365 il re di Navarra, costretto a cedere i suoi stati normanni, ottiene in ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] Desiderio re dei Longobardi, di nome forse Desiderata (v. Ermengarda). Desiderio allora accolse nella sua corte la 770; poi con la sveva Ildegarda (m. 783), da cui ebbe Carlo, Pipino, Ludovico, Lotario (m. 779), Adelaide, Rotruda, Berta, Gisela ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] il materiale manoscritto raccolto da A. Ratti (Pio XI), specie intorno alla vita giovanile di S. Carlo.
Bibl.: Oltre le storie e gli atti del concilio tridentino, v. A. Ratti (Pio XI), Acta Ecclesiae Mediolanensis, Milano 1890-92, II e III; G. Šusta ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...