Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] une e le altre, si incunea il Tevere, che vi ha ricavato un passaggio (stretto fino a meno di Pio IX, in riferimento all’Austria, affermò di non poter fare guerra . Fu nominato sindaco Giulio Carlo Argan, storico e critico d’arte, che formò una ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] VI di Scozia (1603-25), che per la prima volta riunì le tre corone d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. La sua politica assolutistica, proseguita da Carlo la G. alla guerra dei Sette anni contro Austria e Francia; la vittoria assicurò un’enorme espansione ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlod'Angiò conte di Provenza e re di da Ludovico di Savoia-Acaia (nel 1506 vi si laureò Erasmo da Rotterdam), riformata articoli segreti il trattato escludeva l’Austria, oltre che dalla Lombardia, dai ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] e potenziò il regno. La capitale fu portata a Gerusalemme e vi si trasferì il sacerdozio, riunendo così, sia pure per breve . In Austria fu concessa loro giurisdizione civile propria dal duca Federico II nel 1244. Con la Bolla d’oro di Carlo IV ( ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] , fra gli scrittori cattolici vi fu V. Hájek z del militarismo e della burocrazia austro-ungarica; M. Majerová, con il gotico francese: Matteo d’Arras fu chiamato a ricostruire la il suo apogeo con il regno di Carlo IV. La fondazione di Nové Město ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] d’insegnamento in alcune scuole. Assediata dai Prussiani nel 1866, vi furono firmati i preliminari di pace.
Entrata nell’orbita dell’Austria, P. vi : Convento della beata Agnese e sinagoga Staranová. Carlo IV fece poi costruire il nuovo ponte di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Carlo Federici
Per quel che riguarda i Beni librari in senso istituzionale, va segnalato il d. incremento dei cataloghi nazionali (Austria, Italia, Germania Est e in questo senso, un valore di non-uso. Vi è poi il bequest value (Walsh, Loomis, Gillman ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] tra riflessi del Bernini, del Borromini, di Carlo Fontana alla fine del sec. XVIII ritornò di ma siccome la lingua d'insegnamento vi era il russo, anch' , che la terza spartizione aveva assegnato all'Austria.
Il territorio del ducato contava ora, su ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , padre del C., che quasi certamente vi presenziò. Infine nel 1776, oltre ad esibizioni Messa solenne del 1825 per, l'incoronazione di Carlo X: tutte composizioni che non raggiunsero la popolarità d'intenti fu la ricognizione della produzione austro- ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Carl Czerny. Finalmente, ristabilita la pace fra Austria III (1801), p. 621; V (1803), pp. 196, 578; VI (1804), p. 791; VII (1805), pp. 254, 473, 765 F. de Pauer Peretti, Nel centenario di M. C., in Musica d'oggi, XIV (1932), 3, pp. 111 ss.; R. Giraldi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...