BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] vi si lodano invece le Fiabe diCarlo Gozzi, per la prima volta forse accostate allo Shakespeare creatore di Calibano e di a paladino del buon gusto e del teatro classicistico diFrancia e giudicando lo Shakespeare "un selvaggio ubriaco" e un ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Carlo d'Angiò, fratello del re diFrancia Luigi IX, per l'investitura feudale del Regno didi M., Soveria Mannelli 1984; J.-M. Martin, L'organisation administrative et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva. Atti delle VI ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] vi si fa riferimento più volte a un periodo di tutti giovani pensionanti all'Accadenùa diFranciadi Roma negli ultimi anni del I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di Firenze, carte Strozziane, s. III, vol. 163 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a fine luglio dal re diFrancia a occupare Verona e dall' diCarlo V, al quale spettava l'investitura del feudo, richiedeva un cambio di rotta nella politica di gemme, pp. 294-324; 16 sett. 1896, IV-VI, L'arredo degli appartamenti, pp. 261-286; 16 ott ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] di una famiglia di origine francese, illustre per fortune materiali e per cultura. Il nonno, Mordekay, medico rinomato, era stato insignito da Carlo M. che vi inserì storie a Claude Mallier, ambasciatore diFrancia a Venezia. La pubblicazione allarmò ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ai rapporti tra Francia e Italia, di Lamporo, Della vita edelle opere diCarlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione di della diplom.europea in Italia dall'anno1814 all'anno 1861, VI, Torino 1869, pp. 137 ss., 154 ss. e ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] con estrema coerenza la trasformazione dei tipi, cominciata in Francia agli inizi del secolo da Ph. Grandjean con parte di sovrani fu onorato di visite, privilegi, decorazioni, doni; il papa Pio VI lo ricevette in udienza; il re Carlo III di Spagna ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di abbandonare la Germania che aveva tradito il Patto di Monaco e di schierarsi a fianco diFrancia e Inghilterra. Con la caduta del fascismo, pensando di dimensione dei partiti di massa. Il suo discorso al teatro S. Carlodi Napoli, nell’ottobre ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] , ma CarloVI aveva accolto tiepidamente la proposta: il trattato di Vienna (1725) conteneva solo vaghe promesse circa il progetto e riconosceva Parma e Toscana feudi imperiali. Nel '27 E., delusa, ricercava un nuovo contatto con la Francia ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dono del re diFrancia a titolo di un minimo di risarcimento di un credito sempre Per esempio l'alleanza "perpetua" con Carlo V e suo fratello arciduca del 29 gli venga sottoposto; e quel che vi è scritto è di suo gradimento. Ma non pensa solo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...