CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] oppure che non vi sia andato affatto: di questo viaggio infatti, alla corte del duca Carlo Emanuele I di Savoia. Il 9novembre 135, 145 ss., 154, 166, 211 ss.; Id., Un viaggio in Franciadi G. C. 1604-1605, in Rivista musicale italiana, X (1903), pp. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . Tra questi progetti vi era anche l' opera prima di Gae Aulenti, Casa Cumani del rapporto sentimentale con Carlo Ripa di Meana con cui Gae caso del Pala Vela di Torino (un'ardita struttura in cemento armato diFranco Levi, Annibale e Giorgio ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] scriptura", di dedicare il libro al re diFrancia. "Per Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di stor. reggiano, VI(1973), pp. 32-39; S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C., ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] clero (15 gennaio 1516), vi celebrò un sinodo nel 1519 di puntare sulla politica di neutralità, accasando Ottavio con Margherita d’Austria, figlia naturale diCarlo V (1538), e intavolando trattative con il re diFrancia per unire Orazio a Diana di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dall'E. presso la corte francese fu quello di accompagnare la vedova diCarlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi fece più ritorno. Tornato in Italia, si trattenne ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Carlo Maratta, evidentemente scelto dal padre per assecondare il talento del figlio verso una brillante carriera artistica (De Marchi, 1999, p. 45). Tra le frequentazioni del giovane vi il Polignac e l'Accademia diFrancia, e divenuta poi formalmente ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] e privato, a opera di Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa di sciopero. Chiamato da Giolitti al ministero dell’Istruzione nel 1903, vi maggio a seguito delle pressioni diFrancia e Inghilterra e senza giustificazioni ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] soprattutto il Busto diCarlo Barberini, di chiara destinazione familiare e privata e forse commissionato da Urbano VIII per la galleria di ritratti di antenati che stava iniziando a formare nel palazzo di famiglia. Il generale vi appare idealizzato ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] -1561, in Collection Michaud, VI, Paris 1854, ad Indicem; Documenti circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 104-226; A. Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, III, Paris ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] funge da proemio alle Opere di Tasso stampate da Carlo Buonarrigo (Venezia 1722). A poesia tragica d’Italia con quella diFrancia, e sua difesa, Venezia 1770, letterario, in Storia della letteratura italiana, VI, Il Settecento, Milano 1968, pp. 402 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...