FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] cultura grafica dei Paesi Bassi e vi si legge la firma "Battista Forti 1553" (ma vedi, a proposito di questa scritta, MorPurgo, 1937, p di cui il F. fu architetto.
Fondata da Elisabetta II, sorella di Massimiliano II e vedova diCarlo IX diFrancia, ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò il 6 agosto, passando per Muggia invocò l'intervento del re dei Romani contro Carlo VIII diFrancia e in una invettiva contro il poeta modenese ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] si interrompe al 1494 prima della discesa diCarlo VIII diFrancia, al cui fianco si sarebbero schierati i , I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 117; ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] , priva di autografi.
A quest’epoca vanno ricondotti pure l’elegia di Piccolomini a Carlo VII diFrancia, in cui lat., 8413, c. 10; Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., H. VI 30, cc. 100r-101v; Trento, Biblioteca comunale, Mss., 4973, c. ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] ciel – scritta per salutare la crociata invocata da Filippo VIdiFrancia nel 1332-33 –, la sicurezza con la quale il opponevano alla sua promozione, si era rivolto personalmente al re Carlo V.
La lettera, concepita secondo le regole canoniche della ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] raccomandazioni della zia, nel 1704 compì l’errore di allearsi con la Francia, per cui nel 1708, riconquistata Mirandola da parte delle truppe tedesche, venne accusato di tradimento dall’imperatore CarloVI d’Asburgo e sospeso per aver consegnato la ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] di Sessa fu affidata a un viceré fino al 1495, quando giunse a Napoli Carlo VIII diFrancia s., 314, 319-321; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A. Canellas López, VI, Zaragoza 1980, pp. 181, 349; VII, ibid. 1977, pp. 37, 95, 159, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] 'imminente discesa diCarlo VIII diFrancia nella penisola, il M. fu inviato a presidiare i confini di Ghiara d'Adda nipote, che lo indusse a rimettersi alla clemenza di Adriano VI, assicurando di abbandonare Rimini entro un mese dall'arrivo in Italia ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] novembre 1494, quando si preparava l’arrivo a Firenze diCarlo VIII diFrancia, Parenti scrisse un sonetto in cui salutava il e utilizzata fino dai tempi più antichi; vi hanno attinto gli studiosi di Savonarola, da Pasquale Villari a Joseph Schnitzer ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] XI morì.
Nelle successive vicende che portarono all'elezione di Urbano VI, a quella dell'antipapa Clemente VII ed infine all'apertura a Carlo V diFrancia, al quale annunciarono la morte del loro collega, esortandolo ad, assumere l'iniziativa di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...