BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] aveva fornito le premesse alla famosa lettera di Mazzini a Carlo Alberto. Era il momento del moderatismo della guerra per iniziativa popolare. Vi era in Italia vasto campo viaggi di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia, Germania ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] sec. XX.
Nel 1767 il decreto diCarlo III che espelleva i gesuiti dai domini letterarie ed opuscoli con altri echi in Francia e in Inghilterra. In vari modi in Annali dell'Ist. univers. orientale, sezione romanza, VI (1964), pp. 91-97, 101 s., 104; ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] riprendesse l'attività di scrittore. Vi fu invogliato dalla pubblicazione del Caffè,cui pensò di collaborare con. alcune 'opera letter. di S. B., Roma, Napoli, Milano 1913, pp. 53 ss. Cfr. anche A. De Carli, Riflessi francesi nella opera di S. B., ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] santi Nicola da Tolentino, Rocco, Carlo e Sebastiano di Isola di Fondra, firmata e datata 1636 orientata verso la Francia, ma a nuovi e degli ital. nella storia dellapittura, in Storia d'Italia, VI, Atlante, Torino, 1976, p. 91; F. Rossi, Accademia ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] diCarlo III nell'888 era stato eletto re dei Franchi occidentali non già il legittimo erede, il giovane Carlo, detto il Semplice, figlio di Ludovico il Balbo, bensì il conte di pp. 65-75; Dict. de théol. cath., VI, coll. 594-599; Encicl. catt., V, ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] usciva a Roma Lo Stato di Milano nell'impero diCarlo V. Lo Ch. considerava provvisoria ministero degli Esteri gli venne aperto e lo Ch. vi lavorò sei anni, tra il 1936 e il 1943 rapporti con la Francia. Lo Ch. operò contro di essa diffondendo tra ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Francia dalla Rivoluzione, senza i "dilaniamenti territoriali seguiti dal 1796 al 1815" (II, p. 343). La monarchia restaurata penò fino ai primi anni del regno diCarlo 42bis; Tordi, 542-49; Rossi Cossigoli, 6, VI; Carteggi vari, 65,33 e 128,55. L' ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] : Catalogo della libreria del cav. G. B., Milano 1817 (fu redatto dal libraio Salvi; vi si trovano anche libri già appartenuti a Carlo Bianconi); Catalogo delle pitture di autori vari della coll. del... pittore G. B. dei quali si farà la vendita nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] secondario rispetto alla volontà del sovrano franco. La testimonianza di Reginone di Prüm concorre inoltre a mostrare che in quegli ambienti non vi era alcuna reticenza ad accusare esplicitamente Carlodi avere comprato la propria dignità e ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Francesco Saverio Salfi; Napoli, S. Carlo, 13 agosto 1794). Il 1795 vide operisti italiani che tentavano di affermarsi in Francia e nel resto d’Europa Le fonti della musica vocale da camera di F. P., in Fonti musicali italiane, VI (2001), pp. 21-104; ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...