ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] di attribuzione delle lunette per la cappella Aldobrandini di S. Carlodi una sala del palazzo di Vincenzo Giustiniani a Bassano di Sutri. L'A. vi raffigurò La caduta di in Francia, forse in riconoscimento del debito di un Poussin o di Claude ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] in quegli anni già cominciavano a diffondersi in Francia, Inghilterra ed Italia.
Nel Saggio filosofico su riproduce la "realtà", lo spirito intervenendo su di essa, ma senza che vi aggiunga nulla di suo, tranne quel momento "obiettivo". Lo spirito ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] la Francia, i Paesi Bassi e la Spagna, spesso tra manifestazioni di entusiasmo di Milano, Pedro Álvarez de Toledo, e il duca di Savoia, Carlodi salute precipitò. Accolto agonizzante, tra voci di avvelenamento, nella casa di Pedro de Toledo, vi ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] alla Francia, si schierò con gli Asburgo. Per i Pallavicino ciò determinò una forte crisi delle fedeltà.
Una parte importante della famiglia passò al servizio francese: fu la scelta, fra gli altri, del nipote di Filippo Guglielmo, Carlo Emanuele ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] tre, Carlo Antonio, AngeloMichele vi si sia fermato: quattro-cinque anni, tenendo come punto fermo il 1650, anno in cui compare attivo didi paese, animali, fiori; molte opere erano, secondo elenchi antichi, a Verona, a Venezia, a Napoli, e in Francia ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] s. 3, VI [1893], p. 387; Sul viaggio di Sebastiano Caboto nel 1509, ibid., p. 751; La spedizione di Sebastiano Caboto al Italiani e Slavi nella Venezia Giulia, ibid., II [1919], 9; Francia e Belgio, Milano, 1923; Come nasce un centro balneario, in ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] di Avignone in sostituzione di Ottavio Acquaviva, mantenendo tale carica sino al novembre del 1604: di questo periodo di permanenza in Francia non sì hanno notizie di ; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali, VI, Roma 1793, p. 97; A. Peruzzi, LaChiesa ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] "S. Carlo" in Firenze, prendendo la licenza nel 1907, Frequentò poi la reale scuola normale maschile "G. Capponi" di Firenze, ottenendo, nel 1910, il diploma di abilitazione all'insegnamento elementare. Ebbe inizio a questo punto la sua attività di ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] Francia al seguito del cardinale Turone, la partecipazione a Firenze agli apparati trionfali in onore diCarlo V (1536), il gruppo di . e commenti di G. Milanesi, VI ,Firenze 1881, pp. 629-660; M. Buonarroti, Le Lettere... a cura di G. Milanesi, ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] L'oracolo di Cuma (libr. di G. Schmidt, ibid., teatro S. Carlo, 18 giugno di accostarsi al filone dell'opéra larmoyante, affermatasi in Francia II, p. 766; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 597 s.; Ae New Grove Dict. of opera, II, pp ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...