Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] i suoi seguaci, il principe Carlo d’Inghilterra è oggi uno diFrancia con il nome di Merovingi. La Chiesa riesce a fare assassinare un buon numero didi nuove mitologie religiose da parte della popular culture non è confinata ai romanzi e ai film. Vi ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di inviare di nuovo G. a Parigi perché vi leggesse le Sentenze di Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo allorché l'appoggio di Filippo VIdi Valois si rivelò . Il re diFrancia non fu il ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] preparazione della città ad accogliere degnamente il pontefice, che vi ritornava per la prima volta, dopo la lunga assenza di un'altissima considerazione presso il re diFrancia, se il B. fu chiamato poi a corte da Carlo V.
Dopo l'elezione di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] lotta con Filippo IV diFrancia, aveva privato le Università francesi della facoltà di rilasciare la licentia ubique l'elezione del successore; nel 1305 vi accolse Carlo II d'Angiò e il figlio Roberto, duca di Calabria e capitano della Lega guelfa. ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dal 1599 al 1631 vi furono ben nove roghi di rei di stregoneria), responsabilità del Carlo e F. B., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VII (1961), pp. 117-22 e 142-208; R. Sbardella, Tommaso Obicini da Novara e il card. F. B., in Archivum franc ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] di emancipazione a quello di costruzione della nazione italiana. Sono gli anni in cui in Germania gli ebrei partecipano numerosi alla rivoluzione del 1848 e in cui in Italia CarlodiFranciadi quello spirituale della religione? Inizialmente, non vi ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Carlo Carafa, ha modo didi vita, di divertimento che, il 17-27 luglio 1574, si scatena nell'accoglienza splendida ad Enrico di Valois rientrante dalla Polonia per assumere la Corona diFrancia papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1927-28, ad ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] parte di Urbano VI. Si trattava di un cambiamento così repentino che già nell'estate di quello stesso anno Giovanna tornava ad abbracciare il partito clementino ed entrava in trattative con il duca Luigi d'Angiò, fratello diCarlo V re diFrancia ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] dovette superare le resistenze dei cardinali e del re diFrancia. Carlo V si affrettò ad inviare ad Avignone un'ambasceria 'Angiò, a Carlo V e poi a CarloVI nell'aprile 1381, Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di Urbano VI, che fu ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...