GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] corti europee, grazie anche alle parentele gonzaghesche, ed ebbe una straordinaria cassa di risonanza nelle visite di Carlo V. Nel settembre 1534 Luigi X, duca di Baviera e consanguineo di Federico, inviò un suo pittore a Mantova "molto desideroso di ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] Monferrato 1969", Casale Monferrato 1974, pp. 223-252; X. Barral i Altet, Note sui mosaici pavimentali dell'Alto del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, pp. 10-16; G. Sergi ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 233), sostituito poi da quello di Leone III (795-816), finanziato da Carlo Magno (Lib. Pont., II, p. 8); Simmaco (498-514) ne Serra, La scultura dell'Umbria centro-meridionale dall'VIII al X secolo, in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] ; VIII, il mondo e i corpi celesti; IX, il tempo e le stagioni; X, la forma e la materia; XI, l'aria; XII, gli uccelli; XIII, resto anche le copie successive, quale quella realizzata per il re Carlo V e passata poi in proprietà del duca Jean de Berry ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] MCCCXXI, Céret 1892; A.B. Černý, Karlův most v Praze [Il p. Carlo a Praga], Praha 1902; G.A. Frank Knight, s.v. Bridge, in Age, "Colloque international, Rennes, Haute-Bretagne 1983", a cura di X. Barral i Altet, I, Les hommes, Paris 1986, pp. 197 ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] nella città e alcuni esemplari dell'epoca di Federico II e Carlo d'Angiò (Rotili, 1967b; Belloni, 1982; Rotili, 1984). G. Cavallo, Struttura e articolazione della minuscola beneventana libraria tra i secoli X-XII, SM, s. III, 11, 1970, pp. 343-368; ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] all'ultimo quarto del sec. 9° formato dalla Seconda Bibbia di Carlo il Calvo (Parigi, BN, lat. 2) e da altri codici nachantiken Statue und der europäische Individualismus, München 1982; F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit Chopin, Le monde roman. ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] , in Le paysage monumental de la France autour de l'an Mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987, pp. 493-502; J.P. Loustand, T. Soulard e oggetti suntuari. Tra questi si segnalano i volumi che Carlo III, re di Francia, detto il Semplice (879-929), ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] fu però duraturo: durante il pontificato di Clemente X venne realizzato il progetto di Cornelius Meyer, che offriva del Borromini. Il lavoro fu condotto a termine con l'assistenza di Carlo Stefano Fontana (Braham - Hager, 1977, pp. 86 s. 397-99 ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] significative.Dopo la caduta di P. nelle mani di Carlo Magno nel 774, il suo ruolo di capitale politica 176; E. Cau, M.A. Casagrande, Cultura e scrittura a Pavia (secoli V-X), ivi, pp. 177-218; P. Hudson, Pavia: l'evoluzione urbanistica di una ...
Leggi Tutto
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...