Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Borgogna si riuscì a stabilire una superiorità da parte di Luigi XI, che pensò alla distruzione dello staterello: Carlo VIII e Luigi XII se ne servono indifferentemente per le loro spedizioni in Italia, e Francesco I nel 1536 procede all'occupazione ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] mattoni su cui le donne egizie solevano sgravarsi si reputano una dea, Meśhenje. Nella città di Wet, non bene localizzata, forse nel XII nomo dell'Alto Egitto, si adorava una pelle di animale appesa a un bastone, chiamata Em-Wet "Colui ch'è in Wet ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] finisce ingloriosamente nel 1513, con la conciliazione tra Luigi XII e Leone X.
Come antidoto, Giulio II aveva convocato sia costringendo con l'energia della sua protesta, sorretta da Carlo Alberto, l'Austria a sgombrare da Ferrara, occupata a scopo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] accusò di doppiezza il basileus e indisse una crociata. Carlo d'Angiò riprese la spedizione. Michele VIII tenne fronte ai Venezia, i cui smalti datano in gran parte dal sec. XI e dal XII, e il trittico di Kakhouli in Georgia (sec. XI). La corona di ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] . Harshberger, Phytogeographic survey of N. A., in Vegetation der Herde, XII, Lipsia 1911; L. F. Scharff, Origin of the American fauna, essa. Infine il più recente studioso di quei paesi, Carlo Sapper, a partire dal 1888 per oltre dodici anni esplorò ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] non par dubbio che l'osservazione solstiziale di Chou Kung nel sec. XII a. C. sia autentica. Sicura, ad ogni modo, è l' noi ha avuto per iniziativa dello Schiaparelli e per merito di Carlo Alfonso Nallino una traduzione critica, uscita nel 1903 e nel ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] du Mexique avant l'arrivée des Espagnols, in Revue orient. et améric., XII; M. M. Moreno, La organisación pol. y soc. de los Cruz, e quello delle scienze, di cui erano esponenti cospicui Carlo de Sigüenza y Góngora nel sec. XVII, e Giuseppe Antonio ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ancor oggi da cenerentola.
L'immagine meravigliosa e raffinata dell'arte bizantina sotto la dinastia dei Comneni, nel sec. XII, epoca anche politicamente fiorente, mostra una sua perfetta maturità. Davanti ai musaici con i quali il più brillante dei ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] come più tardi (ciò avvenne già sotto la dinastia ‛abbāside) Carlo Magno, in una serie di campagne, annesse al regno franco la essa fu nettamente superiore almeno sin verso la fine del secolo XII) è stato grandissimo: non solo l'agricoltura e l' ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] che dominarono nel paese fra il sec. IV e il XII? Diversa era la posizione dei Latini cisdanubiani, poiché essi Plevna fu costretta a cadere; il 28 novembi (e il principe Carlo entrò in Plevna facendo 40.000 prigionieri. Era la fine della guerra ...
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berretto
berrétto s. m. [da berretta, forma che ha documentazione più antica]. – 1. a. Copricapo di varia foggia, in genere senza tesa, talora con una visiera dinanzi: b. sportivo, da fantino, alla marinara; b. basco; b. goliardico; b. da...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...