Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] (oltre V. Arangio-Ruiz, op. cit.), R. De Ruggiero, Studi papirologici sul matrimonio e sul divorzio, in Bull. ist. dir. rom., XV (1903), p. 179 segg.; id., Nuovi documenti per la storia del matrimonio, etc., in Studi stor. per l'ant. class., I, 1908 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dal principio del sec. XIV sin quasi alla fine del sec. XV, in quasi tutto lo stato pontificio ogni comune si sia governato sia costringendo con l'energia della sua protesta, sorretta da Carlo Alberto, l'Austria a sgombrare da Ferrara, occupata a ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , accusò di doppiezza il basileus e indisse una crociata. Carlo d'Angiò riprese la spedizione. Michele VIII tenne fronte ai iconi di San Clemente d'Ocrida). Nei secoli XIV e XV la pittura di cavalletto sembra aver avuto una fioritura ancora più ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] disponendole nell'ordine seguito nel testo.
E. Reclus, Nouvelle Géographie Universelle, XV-XVII, Parigi 1890-94; N. S. Shaler, Nature and man essa. Infine il più recente studioso di quei paesi, Carlo Sapper, a partire dal 1888 per oltre dodici anni ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] XI. L'odierna capitale del cantone venne germanizzata solo nel sec. XV, altre vallate nel sec. XVI. La lex Romana Curiensis appare redatta prestare aiuto sufficiente a Zurigo, egli si rivolse a Carlo VII re di Francia, che per effetto degli armamenti ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] noi ha avuto per iniziativa dello Schiaparelli e per merito di Carlo Alfonso Nallino una traduzione critica, uscita nel 1903 e nel tre palmi di diametro...".
Verso la fine del sec. XV appaiono delle Effemeridi rudimentali che servono per i tre anni ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] sacerdoti, ecc.): tutto ciò causerà, alla fine del sec. XV e ai primi del XVI, un grande squilibrio economico fra gli Cruz, e quello delle scienze, di cui erano esponenti cospicui Carlo de Sigüenza y Góngora nel sec. XVII, e Giuseppe Antonio Alzate ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] 732); come più tardi (ciò avvenne già sotto la dinastia ‛abbāside) Carlo Magno, in una serie di campagne, annesse al regno franco la limitata fra il sec. VII e il IX dell'ègira (XIII-XV d. C.), si verifica l'uso della scala diatonica di 17 gradi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] fu costretta a cadere; il 28 novembi (e il principe Carlo entrò in Plevna facendo 40.000 prigionieri. Era la fine della Strei, sec. XIII, Stă-Marie, Strei-Sân-Georgiu, sec. XIV-XV). La pianta di queste chiesette rassomiglia a quelle di Curtea de Argeş ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] de l'armée a Parigi, pesa, con la barda, ottantadue chilogrammi; quella di Carlo V, nell'armeria di Madrid, novantadue. La fabbricazione di tali armature risale al sec. XV, come quella delle armature usate per i duelli in campo chiuso, i cosiddetti ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...