LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . Hist., Epistolae, IV, a cura di E. Dümmler, Berolini 1895, pp. 287-289, 292-297, 299 s., 308-310, 359 s. Lettere di Carlomagno per l'elezione di L. III edite ibid., pp. 135-138. Concilio del 798 contro Felice di Urgell in Concilia aevi Karolini, in ...
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Riti e preghiere in uso fino a Carlomagno nelle Gallie, e, più o meno, in tutto l’Occidente. Non se ne conosce la paternità, ma l’origine è certamente orientale, come mostrano parecchi elementi, specialmente [...] esteriori, drammatici, simbolici. Le orazioni sono prolisse e dirette al Cristo (nella liturgia romana, al Padre). Decadde quando Carlomagno impose la liturgia di Roma, ma sono sopravvissute alcune parti del repertorio di canti (canto gallicano). ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] II ed a Pipino, e che da ultimo erano stati confermati con i giuramenti scambiati il 2 apr. 774 sulla tomba di S. Pietro da Carlomagno e dai suoi grandi con A. e con i maggiorenti romani della Chiesa e del laicato. Certo, in connessione con tutto ciò ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] di S. riguardassero soprattutto i rapporti del papato con l'Impero carolingio, che probabilmente attraversavano un periodo di incertezza. Carlomagno, che non si era più recato a Roma dopo l'anno dell'incoronazione imperiale (800), nell'813 si era ...
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Cardinale (m. Roma 1168), del titolo di S. Callisto (al secolo si chiamava Guido da Crema); fautore dell'imperatore Federico Barbarossa, alla morte di Adriano IV (1159) cooperò all'elezione dell'antipapa [...] Vittore IV. Alla morte di questo (1164), il rappresentante imperiale Rinaldo di Dassel lo fece eleggere papa. P. III canonizzò (1166) Carlomagno, e (1167) incoronò a Roma Federico I Barbarossa e la moglie Beatrice. ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] op den stul to Aken kumt). Il seggio reale di Aquisgrana, però, era il trono che si faceva risalire a Carlomagno, collocato nel deambulatorio dell'edificio a pianta centrale carolingio. Non è importante accertare se per l'incoronazione di Federico II ...
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Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] papa.
Più congeniale e vicino all'ambiente ravennate e allo stesso C. sembra essere il falso privilegio di Adriano I a Carlomagno per dimostrare anche attraverso la "lex regia de imperio" che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , con il consenso e il permesso del sacerdote. A Bonifacio non toccò di scontrarsi con un successore di Costantino, né di Carlomagno e di Enrico IV, bensì con il sovrano di un Regno particolare: Filippo IV il Bello, re di Francia. Questi infatti ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] rivendicava la protezione imperiale, concessagli sotto forma di tuitio e defensio dai re longobardi, e confermata da Carlomagno, contro le richieste papali, presentate dal bibliotecario apostolico Sergio.
A questa sorta di sconfitta si aggiunse l ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...