È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] ritorno dall'Oriente.
La tradizione dell'anticristo Nerone si continua negli Oracoli Sibillini (libri III-V), in parte nel Carmen apologeticum di Commodiano, e presso i Padri della Chiesa più antichi. Però sbiadisce sempre di più e tende a scomparire ...
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Poeta romeno, nato a Hordãu (Transilvania) l'8 settembre 1866, morto nel maggio 1918 a Bucarest. Compiuti gli studî locali a Năsăud, passò nell'università di Cluj; ma, per l'atmosfera prevalentemente ungherese [...] una traduzione di Sacuntala (Bucarest 1897), una dell'Eneide (Bucarest 1896) e altre dal Byron (Mazeppa, Craiova 1896), da Carmen Sylva (Valuri alinate, Bucarest 1906), dallo Schiller (Don Carlos, Bucarest 1910) e una versione della Divina Commedia a ...
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NEGRO, Río (A. T., 159 e 160-161)
Riccardo Riccardi
Fiume della Patagonia settentrionale, formato dall'unione del Neuquén, che nasce da alcuni laghetti presso il vulcano Domuyo ed è lungo circa 500 km., [...] suo corso medio. Navi che stazzano fino a 1000 tonn., con buone condizioni di acque possono risalirlo per 30 km. fino a Carmen de Patagones e Viedma.
Il bacino del Río Negro è in gran parte arido, squallido e spopolatissimo, come, del resto, quasi ...
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VENTURA, Guglielmo
Armando Tallone
Il più importante cronista di Asti nel Medioevo. Le notizie sulla sua vita sono assai scarse. Dalla sua cronaca si apprende che nel 1300 aveva compiuto i 50 anni e [...] di Asti dal 1312 al 1323 e gli statuti della Società dei militi del 1339, ibid., XXXIII (1906); A. Tallone, Prefazione al Carmen de varietate fortunae di A. Astesano, in Rer. It. Script., 2ª ed., Città di Castello 1913; id., Ezelino III da Romano nel ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] da Marie-Odile Bruhat63, per la quale un modello comparabile con l’immagine del rovescio è costituito dai versus intexti del carmen 10 di Optaziano, composto negli anni 320-321. Il poeta in quel lasso di tempo soggiorna nelle vicinanze di Costantino ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] rigida e precisa. Al vertice vi è l’équipe dei responsabili a livello internazionale, composta da Kiko Argüeillo e Carmen Hernández, affiancati da un sacerdote, padre Mario Pezzi, ex comboniano incardinato nella diocesi di Roma, che dal 1970 segue ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] The Last Pagans, cit., pp. 142-148, ne limita il valore nel quadro di una consapevole affermazione religiosa.
29 Per il Carmen fondamentale L. Cracco Ruggini, Il paganesimo romano fra religione e politica (384-394 d.C.): per una reinterpretazione del ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Malatestiano) e chiede al suo signore Sigismondo di fargli erigere un sepolcro con il verso "Parma mihi patria est, sunt sydera carmen et arma" (il riferimento è ancora alla Hesperis e agli Astronomica e la limitazione, qui in punto di morte, è ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] 131; E. Moore, Studies in D., I, Oxford 1896, 256), da Giov. VII 82-86 " curritur ad vocem iucundam et carmen amicae / Thebaidos, laetam cum fecit Statius urbem / promisitque diem: tanta dulcedine captos / adficit ille animos tantaque libidine volgi ...
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imitazione
Nicola Bonazzi
Entrare nelle «antique corti»
Per inquadrare l’atteggiamento di M. rispetto al grande problema rinascimentale dell’i., e verificare come si nutra delle risultanze di un dibattito [...] ., 1975, pp. 1137-43), in cui l’autore del Canzoniere, constatando la necessità di apportare alcune modifiche al proprio Bucolicon Carmen, apre il discorso a considerazioni di più vasta portata sullo stile e sull’i. dei classici (Quondam 1999, pp. 84 ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...