Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] . Questo è, in germe, il principio della degradazione dell'energia, o secondo principio della termodinamica, scoperto da Sadi Carnot (1824), e sviluppato specialmente da R. Clausius e da L. Boltzmann.
Consideriamo un grave che scivoli su un piano ...
Leggi Tutto
POYNTING, John Henry
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giovanni GIORGI
Fisico inglese, nato il 9 settembre 1852 a Monton presso Manchester, morto il 30 marzo 1914. Studiò a Manchester e a Cambridge. Nel 1878 [...] con J. J. Thomson pubblicò varî testi di fisica.
Il vettore di Poynting. - In seguito alle classiche ricerche di Carnot, di Joule, di Helmholtz, di sir W. Thomson (lord Kelvin) era entrata a far parte del patrimonio della scienza fisica ...
Leggi Tutto
Medaglista, nato il 12 luglio 1839 a Mortagne (Orne), morto a Parigi il 13 luglio 1909. Fu allievo del Jouffroy e dell'Oudiné. Ammesso nel 1857 alla Scuola di belle arti, ottenne nel 1860 il secondo premio [...] II a Parigi (7 ottobre 1896). Tra le numerose opere citiamo: la medaglia per l'esposizione del 1900, quella del Sadi-Carnot, di J. Bertrand (1894), di Casimir-Périer (1894), di Gaston Paris (1898), ecc. Le composizioni che ornano i rovesci, sebbene ...
Leggi Tutto
. Sebbene fosse stata preceduta dalla duplice alleanza austro-tedesca del 1879 (v. triplice alleanza), per Duplice Alleanza s'intende essenzialmente l'alleanza franco-russa del 1892. La politica di Bismarck [...] , allorché salì alla presidenza della Repubblica francese Carnot e ad accentuarli contribuirono l'ambasciatore francese a dicembre 1893 dallo zar e dal presidente della Repubblica francese Carnot con uno scambio di lettere tra i rispettivi capi di ...
Leggi Tutto
. Così si chiamò il governo che successe a quello della Convenzione e resse la Francia rivoluzionaria dal 5 brumaio a. IV (27 ottobre 1795) al 18 brumaio a. VIII (10 novembre 1799). Esso era stato organizzato [...] il Letourneur, fu sostituito dal Barthélemy. Con il colpo di stato del 18 fruttidoro (4 sett. 1797) il Barthélemy e il Carnot furono sostituiti da Merlin de Douai e da François de Neufchâteau. A quest'ultimo, dimissionario nel marzo 1798, subentrò il ...
Leggi Tutto
TISSOT, Pierre-François
Diego Valeri
Letterato francese, nato a Versailles nel 1768, morto a Parigi nel 1854. Benché la rivoluzione avesse rovinato la sua famiglia, egli servì con fervore il nuovo regime, [...] de la journée du Ier prairial an IIle; Précis des guerres de la Révolution (1821); Mémoires historiques et militaires sur Carnot (1824), l'Histoire de Napoléon (1833) e l'Histoire complète de la Révolution française de 1789 à 1806 (1833-1836 ...
Leggi Tutto
WATT, James
Ingegnere scozzese, nato a Greenock il 19 gennaio 1736, morto a Heathfield il 19 agosto 1819; è universalmente noto come l'inventore della macchina a vapore.
In realtà, quando W. incominciò [...] più possibile, mentre il vapore doveva venir condensato alla più bassa temperatura possibile; un'idea che precorre il principio di Carnot, base della moderna teoria delle macchine a vapore. Ma a questa invenzione W. ne aggiunse moltissime altre, che ...
Leggi Tutto
Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] ≤ 0 e ΔH ≤ 0, l'efficienza 1 − θminima/θmassima è raggiunta in un ciclo se e solo se tale ciclo è un ciclo di Carnot in un corpo tale che θH• = Q.
Se si applica questo teorema generale ai due esempi citati sopra si ottengono risultati differenti. Nel ...
Leggi Tutto
Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] , definita come
dove Q e Q0 sono i valori assoluti delle quantità di calore scambiate nelle due trasformazioni isoterme di un ciclo di Carnot (➔ ciclo) che operi tra la t. T e la t. di riferimento T0; se come t. di riferimento si assume quella dell ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] 363-437; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi, Napoli 1989, pp. 517, 521; F. Lomonaco, Rapporto al cittadino Carnot. Dall'illusione alla denuncia: la Rivoluzione napoletana del 1799, a cura di G.G. Libertazzi, Venosa 1990, pp. 10, 61, 112 ...
Leggi Tutto
carnotite
s. f. [dal nome del chimico e mineralogista fr. M.-A. Carnot (1839-1920)]. – Minerale monoclino di colore giallo, vanadato idrato di potassio e uranio, che si rinviene in lamelle cristalline o in masse polverulente; è molto ricercato...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...