LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] di presentarsi come limousine e come carro armato, come torpedo e come molto stretto (a 13 gradi), tale da consentire una costruzione compatta e leggera, l 1935 con la congiuntura determinatasi con la guerra in Africa orientale e con la politica ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] nell'Ottocento), raffigurante Il carro di Armida con le ninfe Palermo (distrutto nella seconda guerra mondiale) dove, in pr. 59; Ibid., ms. Qq F. 263: G. M. Bertini, Estratti da vari autori antichi e mod. intorno alla st. letter. e alle belle arti in ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] dal mondo cattolico e per ciò stesso non legato al carro dei governi liberali o delle forze conservatrici.
E infatti, mentre ancora è possibile, dalla disgrazia di una guerra" (10 febbr. 1915, in Vigezzi, Da Giolitti, p. 281). L'Italia aspetti, " ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] dopo ben sessant'anni, alla vigilia della prima guerra mondiale.
I progressi compiuti anche in Italia nella siderurgia dove si trovavano i produttori di chiodi - facendosi accompagnare da un carro con la merce. Alla fine del suo mandato, nel 1887 ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] seguita da quella a membro dei Dodici buonuomini, nel 1510, e dei Sedici gonfalonieri, nel 1513, per il "gonfalone" del Carro. Intanto quanto era accaduto nel 1521-22, si trattava di una guerra offensiva in alleanza con il Papato, mirante a far cadere ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] apprendista sarta. All'entrata in guerra dell'Italia H. Thode, suddito dire. In lei ha rivissuta una creatura sconvolta da fosche passioni. Il suo grido al finale del Fidenza e a Genova col complesso del Carro di Tespi. All'inizio del 1936 partecipò ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] e di tutto il "palazzo".
Pare, infatti, scoppiata la "guerra civile di Roma". Si profila una lunga ed esiziale serie di da varie peripezie dovute all'imperversare del maltempo e divenuto rischiosissimo per la furia di una spaventosa tempesta (un carro ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] il controllo di quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo dominio che durò incontrastato per era quello di legare al carro del governo il maggior numero nel 1866, in occasione della terza guerra d'indipendenza.
In pratica, il corso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] rispondere al quesito posto inizialmente da D’Ancona e di spiegare perché negli anni della guerra e in quelli immediatamente di salire tutti insieme, cittadini della nuova Italia, sul carro del vincitore. D’altra parte, l’imposizione del giuramento ...
Leggi Tutto
MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] Padova nell'Ermiona, una sorta di favola posta in musica da F. Sances su libretto di P.E. degli Obizzi, della Notte che si sono dichiarati guerra; lo spettatore assiste ai loro , ad ind.; F. Luisi, "Il carro di Madama Lucia et una serenata in lingua ...
Leggi Tutto
carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...