CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , il 24 marzo, il duca stimolava addirittura la reggenza ad accelerare i lavori per la stesura di una cartacostituzionale. Il 29 marzo erano pubblicate, in diciassette articoli, le "basi fondamentali" della costituzione, mentre il duca, lo stesso ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] 1946 fu eletto per la Democrazia cristiana alla Costituente, dove sostenne la necessità di inserire il Concordato nella cartacostituzionale (I Patti lateranensi e la Repubblica italiana, Roma 1948). Nominato direttore de Il Popolo nell'agosto 1949 ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] il 13 febbr. 1852 fu soppressa la libertà di stampa e il 6 maggio seguente venne formalmente abolita la cartacostituzionale. Fra i lati positivi della politica granducale in questi anni vi fu il proseguimento della costruzione della rete ferroviaria ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] moderne idee di diritto pubblico» (Saggio storico e politico, p. 116), in un’ottica autonomistica politicamente moderata. La cartacostituzionale avrebbe poi subito le modifiche imposte dalla dura dialettica politica tra le diverse anime del partito ...
Leggi Tutto
GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] tenute nell'anno accademico 1953-54: Il procedimento legislativo. (Lezioni di diritto costituzionale); e, nel 1957, il saggio Libertà e socialità nella cartacostituzionale e nella costituzione sociale del paese, in Scritti in memoria di V.E ...
Leggi Tutto
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] estera cisalpina a quella francese. L’ambasciatore riunì 86 rappresentanti, dei quali solo 22 rifiutarono la nuova cartacostituzionale. Tra questi vi era Polfranceschi il quale, inizialmente escluso dai nuovi consigli, fu reintegrato il 19 ottobre ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] D., il Madonizza e il Vidulich vi tornarono (mentre il Fachinetti si dimise) per contribuire alla stesura della cartacostituzionale e sostenere le ragioni degli Italiani per l'uso della lingua nazionale negli uffici. Rispondendo al ministro Stadion ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] le truppe cisalpine. In quei giorni egli era anche membro del comitato incaricato, dal 29 giugno, di redigere la cartacostituzionale della Repubblica Cisalpina, promulgata l'8 luglio da Bonaparte e sottoscritta anche dal La Hoz. Il giorno successivo ...
Leggi Tutto
MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] tecnico, nonché gravido di importanti connotazioni liberali, sì da risultare per lunghi anni compatibile con la successiva Cartacostituzionale repubblicana. Il contributo più alto offerto dal M. all'universo del diritto e della procedura penale ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] a una normazione posteriore; in questa logica si pone anche la valutazione sull'opportunità o meno di promulgare una cartacostituzionale per la Chiesa.
Il già citato Diritto della Chiesa dopo il Concilio, anche se nato per la didattica universitaria ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...