Limiti di pena irrogata e misura alternativa
Carlo Fiorio
Una recente decisione costituzionale (C. cost., 23.7.2018, n. 174) ha ribadito che il preminente interesse del minore non possa essere sacrificato [...] parte di pena, di bilanciare le esigenze di difesa sociale con l’interesse del minore, «pregiudicando il diritto di con l. 27.5.1991, n. 176, e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, proclamata a Nizza il 7 dicembre 2000 e adattata a ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] 1957, il saggio Libertà e socialità nella carta costituzionale e nella costituzione sociale del paese, in Scritti in F. Lanchester, I costituzionalisti italiani tra Stato nazionale e Unione europea, in Riv. trimestrale di diritto pubblico, LI (2001), ...
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Unione Europea, commercio internazionale e diritti umani
Fabrizio Marrella
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un profondo cambiamento nella struttura e nel funzionamento dell’Unione [...] orizzontale della carta dei diritti fondamentali della UE. Con il regolamento UE n. 978/2012 del Parlamento europeo e del e sociali nei Paesi terzi, onde evitare ai Paesi europei di dovere smantellare le proprie conquiste sociali per continuare ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] pubblico in quanto - anche se la "Carta del lavoro" parla dell'attività produttiva Tornò alle armi nelle file della Repubblica sociale italiana; dopo la guerra, fu sottoposto (il tema prediletto), Comunità europea, Consiglio nazionale dell'economia e ...
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Le costituzioni
Valerio Onida
Il termine «costituzione» si riscontra di frequente nella storia, anche antica, del diritto, per indicare un atto d’autorità contenente disposizioni normative. Ma nella [...] ’ONU nel 1948; alla recentissima Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, la cd. Carta di Nizza).
E tuttavia ciò non legata ai principi propri del costituzionalismo liberale, democratico e sociale. Questo ha avuto e ha una storia e uno ...
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diritti umani
locuz. sost. m. pl. – Nel primo decennio del 21° secolo il tema dei diritti umani ha acquistato una rilevanza sempre crescente, tanto nella giurisprudenza internazionale quanto nel dibattito [...] dell’Unione Europea siglata a Nizza nel dicembre 2000. Nel preambolo della Carta si sottolinea la necessità impellente di «rafforzare la tutela dei diritti fondamentali alla luce dell'evoluzione della società, del progresso sociale e degli ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] integrazione commerciale e finanziaria tra le grandi potenze europee nel periodo di pace tra il 1870 e gestire le tensioni politiche e sociali che la guerra mondiale aveva dispute tra Paesi membri. La Carta fu ratificata dai membri permanenti del ...
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Espropriazione
Pasquale D'Ascola
Molte importanti novità si segnalano nella giurisprudenza 2011 in materia di esecuzione forzata, per merito anche di un metodico lavoro avviato dalla Terza sezione civile. [...] vita (art. 38 Cost.), risulta rafforzata dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, efficace dalla data in cui e’ entrato ex tunc, salvo che lo scioglimento del vincolo sociale, pur riferibile al momento dell’originaria dichiarazione di ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
tecnopopulista
(tecno-populista) agg. In politica, caratterizzato da tecnopopulismo. ♦ E il paradosso sta nel fatto che, dietro l'enfasi posta sul trasferimento al popolo d'ogni potere, si scorge troppo spesso una nuova maniera per concentrarlo....