PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] città più popolose, più ricche, più monumentali, d'interessi e di passioni più ardenti. Probabilmente anche la visione del pericolo cartaginese, l'ammirazione per le lotte sostenute da Terone e da Geerone in difesa dell'ellenismo (battaglia d'Imera ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] . Così pure due originali paiono sfruttati con pari o quasi pari larghezza nel Poenulus (uno dei due è il Καρχηδόνιος, "Cartaginese", menandreo). Questi due sono gli esempî insieme più sicuri e più chiari, e il loro studio, mentre rende possibile una ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] ai primi secoli dell'impero romano, dovuta sicuramente alle vicende dei mercenarî balearici che dal secolo IV compaiono negli eserciti cartaginesi, in quelli greci di Sicilia e d'Italia, e, dopo, nei romani. Il fondo indigeno di questa cultura rimane ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] scritto, De pudicitia, diretto contro l'editto penitenziale (v. penitenza) di papa Callisto (altri pensa al vescovo cartaginese Agrippino).
Oltre a quelli già citati si ricordano anche i seguenti scritti: Adversus Iudaeos (del 200 circa); Adversus ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] successore. Meno disinteressato, meno geniale, meno umano di Annibale, egli dedicò però tutta la sua vita come il grande cartaginese alla difesa della patria contro lo straniero, e merita quindi assai più di Filopemene d'essere chiamato l'ultimo dei ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e combattenti. L'estenuante prima guerra punica durò 23 anni; i Romani vi persero 700 navi contro 500 perse dai Cartaginesi, ma ne uscirono vincitori. Occupata la Sicilia (e poi la Sardegna e la Corsica), occupato l'attuale litorale albanese, si ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] . In occasione delle guerre puniche dovettero allestire una flotta e, non disponendo di un'industria navale propria, copiarono la trireme cartaginese. Poiché il loro punto di forza era pur sempre la fanteria, essi idearono il corulus, o 'corvo', una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] la cui eco è conservata nel racconto erodoteo della spedizione dei giovani Nasamoni, o in quello del viaggio del cartaginese Magone) e sporadicamente anche da parte di gruppi non africani (come avvenne con la campagna militare di Cornelio Balbo ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] ma dal processo di espansione di Roma a spese delle città greche, dei regni ellenistici e della potenza cartaginese.
Né, d'altra parte, la concezione lineare della storia costituisce la caratteristica distintiva della visione ebraica della storia ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] d’Elena etc., di che ne fu la città di Troia arsa e disfatta. Item, addusse lo esempio d’Annone Cartaginese, etc.», Antonio Canigiani predilige invece richiami alla tradizione cristana: «non bisogna esempi di pagani, ma pigliare esempi del Testamento ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....