SANT'ANTIOCO
Roberto ALMAGIA
Raffaele CIASCA
Isola presso la costa sud-occidentale della Sardegna, alla quale è unita per un istmo costruito, a quanto si crede, dai Cartaginesi, completato e consolidato [...] dai Romani. Questo istmo, che separa il Golfo di Palmas da quello di Sant'Antioco, è lungo circa 4 km.; l'isola si avvicina tuttavia alla costa sarda anche più a nord fino a distarne poco più di 1 km. ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] del 5° sec. a.C., quando vi esercitò la supremazia Siracusa governata dai Dinomenidi; sono di questo periodo la vittoria di Gelone sui Cartaginesi a Imera (480) e quella navale di Gerone sugli Etruschi a Cuma (474). La caduta dei Dinomenidi (465) e l ...
Leggi Tutto
Ierone e gli altri tiranni della Sicilia greca
Stefano Scioli
I. (o Gerone) II, re di Siracusa dal 265 a.C., morì nel 215. Dopo aver militato contro i Cartaginesi al tempo della spedizione di Pirro [...] modi dispotici la città e, mentre era in procinto di condurre un’offensiva contro i Romani (aveva stretto legami con i Cartaginesi dietro la promessa del possesso dell’isola), venne assassinato dopo soli tredici mesi di regno (primavera del 214 a.C ...
Leggi Tutto
OLBIA ('Ολβία)
Raimondo Bacchisio Motzo
Città in Sardegna fondata probabilmente dai Greci di Focea nel sec. VI a. C. Sorgeva in favorevole posizione, dove ora è Terranova Pausania. I Cartaginesi se ne [...] impadronirono e ne fecero una base per i loro rapporti con la penisola italiana e per il dominio del Tirreno. I Romani l'assalirono nel 259 a. C. e dopo conquistata la Sardegna vi tennero spesso una parte ...
Leggi Tutto
TIMOLEONE o Timoleonte (Τιμολέων, Timolĕo)
Gaetano De Sanctis.
Generale corinzio del sec. IV a. C. Nacque di famiglia cospicua, intorno al 400.
Segnalatosi in un combattimento di cavalleria in cui salvò [...] frattanto fatto pace e alleanza con Iceta, mosse contro di loro con circa 12.000 uomini e attaccò audacemente l'esercito cartaginese assai superiore di numero (la cifra però di 70.000 fanti e 10.000 cavalli è esageratissima), mentre con parte delle ...
Leggi Tutto
MEGAKLES (Μεγακλῆς, Megăcles)
Red.
1°. - Architetto greco della seconda metà del VI sec. a. C., autore (Paus., vi, 19, 7), insieme a Antiphilos 1° e Pothaios, del cosiddetto Tesoro dei Cartaginesi ad [...] Olimpia.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, pp. 328, 339; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 127, s. v., n. 10 (con bibl. prec.) ...
Leggi Tutto
moggio [plur. moggia]
Il sostantivo è usato solo in Cv IV V 19. Il passo in cui D. parla delle tre moggia d'anella che in Africa erano portati dai Cartaginesi, quando per la guerra d'Annibale avendo [...] perduti tanti cittadini... li Romani volsero abbandonare la terra, è ispirato a Livio (XXIII XII). V. LIVIO, e anche FLORO ...
Leggi Tutto
Re dei Massesili (seconda metà del sec. 3º a. C.); agli inizî della seconda guerra punica venne in conflitto con Cartagine, stringendo anche rapporti con Roma. Successivamente, però, S. si riavvicinò ai [...] Cartaginesi, sia perché questi gli avevano consentito di allargare il suo dominio a spese della vicina tribù dei Massili (205), sia perché gli venne concessa in sposa la figlia di Asdrubale, Sofonisba. In conseguenza di ciò, fu, al tempo dello sbarco ...
Leggi Tutto
Figlio di Arcomenide (o Arconide) siracusano, politico e storico. Compare nella vita pubblica dopo la presa di Agrigento da parte dei Cartaginesi (406 a. C.) come sostenitore di Dionisio. Quando questi [...] si impadronì del supremo potere, F. ne godette da principio tutta la fiducia, così che occupò anche il posto di frutarco dell'acropoli di Siracusa. Ma in ultimo fu bandito dal tiranno perché senza il suo ...
Leggi Tutto
TANIT
*
. Fu la principale divinità dell'Africa settentrionale preromana, e particolarmente di Cartagine. La sua origine sembra anzi sia stata libica, e il suo culto, secondo un'ipotesi, sarebbe stato [...] il riferimento alla dea punica. Eliogabalo volle fare di Celeste la consorte del dio solare di Emesa; ne fece trasportare dal santuario cartaginese l'immagine a Roma e celebrare quivi le nozze col suo dio.
Oltre che in Roma e nell'esercito romano, il ...
Leggi Tutto
cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....