SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] il periodo di vita della città fino alla fine del 5° secolo a.C. (la distruzione di S. ad opera dei Cartaginesi nel 409 a.C.).
La nuova pianificazione non fu certamente indolore all'interno della città: chiaramente dovette essere avversata dai vecchi ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] ° sec. e, attorno alla metà del 6° sec., si ebbe la spedizione di Malco. I fenici, e in particolare poi i cartaginesi, aiutati anche dagli etruschi, difesero l’isola dai tentativi di colonizzazione dei greci di Focea. Le città dei fenici (quasi tutte ...
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colonizzazione
Bruno Bongiovanni
Dalla madrepatria partono nuovi insediamenti
Colonizzazione antica e moderna
Con il termine colonizzazione si intende la riduzione a colonia di territori geograficamente [...] e romana
I Fenici fondarono molte colonie sul Mediterraneo, tra le quali Cartagine, creata verso l’814 a.C. I Cartaginesi oltrepassarono poi le Colonne d’Ercole e fondarono una serie di centri sulle coste atlantiche dell’Africa. Della colonizzazione ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Siracusa-Gela-Agrigento-Seli nunte già nella prima metà del VI sec. a. C., e distrutto nel 406-5 quando i Cartaginesi, occupata Agrigento, devastavano i territorî di Gela e di Camarina (Diod., xiii, 108, 3), questo villaggio tornò ad esistere solo in ...
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Comune della Sicilia centrale (fino al 1927 Castrogiovanni; 358,7 km2 con 26.368 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. È situata su un terrazzo (931 m s.l.m.) che domina l’alta valle del fiume [...] sua posizione strategica l’interesse di Siracusa, che l’occupò nel 396 a.C. e di nuovo nel 307. Caduta sotto i Cartaginesi, la liberò Pirro nel 277. Alleata dei Romani nella prima guerra punica, durante la seconda guerra punica si ribellò e perse la ...
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Comune della prov. di Caltanissetta (fino al 1862, Terranova; dal 1862 al 1927, Terranova di Sicilia; 277,4 km2 con 77.175 ab. nel 2008). La città è situata a 46 m s.l.m. sopra una lunga altura prospiciente [...] del suo Stato e più della metà della cittadinanza di G., che riacquistò l’indipendenza nel 466. Nel 405 i Cartaginesi, nonostante l’intervento di Dionisio I di Siracusa, conquistarono la città facendone demolire le mura. Ridivenuta, sotto lo stesso ...
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(o Lago di Perugia) Il maggiore lago dell’Italia centrale (125 km2), il quarto fra tutti i laghi italiani, interamente compreso in territorio umbro (prov. di Perugia). La sua superficie si trova a 258 [...] Rimini, senza riuscire a congiungersi con quello del collega. La sorpresa, la superiorità numerica e la migliore posizione dei Cartaginesi, l’impossibilità di ordinarsi a battaglia provocarono il disastro: Roma perse circa 15.000 uomini, a fronte dei ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] concetti ispiratori; le navi sono, in qualche periodo, sensibilmente aumentate di grandezza, fino alle quadriremi e quinqueremi cartaginesi e romane; ma fra la pentecontero greca, la liburna romana, il drake scandinavo e la galea veneziana esistono ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] . Ma nel 6° e 5° secolo i Greci si trovarono a dover fronteggiare nuovi concorrenti e nemici, quali Etruschi, Cartaginesi e Siculi in lotta reciproca per assumere il controllo del Mediterraneo occidentale e centrale. Un momento di ricomposizione fu ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] fin sotto le mura della città, culminò a Canne (216) con la distruzione dell’esercito di due consoli; tuttavia il generale cartaginese non riuscì a realizzare il fine che si era proposto: sollevare gli alleati e i sudditi della penisola contro Roma ...
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cartaginese
cartaginése agg. e s. m. e f. [dal lat. Carthaginiensis]. – Della antica città di Cartagine, colonia fenicia dell’Africa settentr., famosa per le lunghe e accanite guerre combattute con i Romani, le cosiddette guerre puniche (v....
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....