La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] fallimento dei suoi progetti e il consolidarsi di un’egemonia francese in terra italiana. Per questi motivi potrebbe aver valutato spero, nucleo fecondo» (Archivio di Stato di Roma, Carte Pianciani, busta 58).
Sembra evidente che Frapolli intenda ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] ). Sull’importanza di Léon Ollé-Laprune per la filosofia francese e in particolare per la formazione di Maurice Blondel, cfr 1909-2009), Roma 2009.
90 Cfr. A.M. Dieguez, S. Pagano, Le carte del sacro tavolo, cit., pp. 506-520.
91 Ibidem, p. 313.
92 ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] ha il dominio dei mari e che anche i Francesi perseguono ambizioni ecumeniche - soprattutto con Bonaparte, che sogna e l'Italia il deserto libico appare un risultato notevole solo sulle carte geografiche (v. Fieldhouse, 1965, pp. 141, 166, 178, ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] monaco cistercense, e Lifante, definito protomagister nelle carte imperiali. Sembra che da parte di questi Ead., Galatina 1980, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ibid., pp. 1-17 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] mondane, in sostituzione dei giochi di carte, gli intrattenimenti musicali eseguiti "senza concorso -295; I. Toesca, Note sulla storia del palazzo Giustiniani a S. Luigi dei Francesi, ibid., pp. 296-308; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] e resta quello americano. Degli europei, in particolare di francesi e spagnoli, si fida pochissimo. Quanto all'ONU, la Stato in embrione, l'OLP si diede una costituzione (la Carta nazionale palestinese, la cui prima versione del 1964 fu modificata ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e lo incaricò di intervenire a sostegno dei cattolici francesi; A., benché sofferente per l'idropisia, con un corrispondente attiva e mostrò sempre grande zelo nel conservare le sue carte.
Ciò che soprattutto i Farnese hanno lasciato in eredità ad A ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] e il 1790 nel corrusco contesto di avvio della Rivoluzione francese e della crisi della monarchia. Affidato a più redazioni, ; Familienakten, ff. 7, 45 s., 55, 67. Carte relative ai viaggi nel Granducato sono conservate presso l’Archivio di ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] d'Aragona, detto il Fracasso, il 2 settembre. Il 6 i Francesi, capeggiati dall'odiato Trivulzio, entrarono a Milano, e qui, dopo la di Francia - L., in quel "castello prexon", giocava a carte e alla balestra e pescava "ne la fossa", essendo "più ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di trattativa con Clemente VII ed i sovrani francesi, bocciando così la proposta di Maso degli ms. 265: Biscioni, Gli XVI gonfalonieri e gli XII buonuomini, cc. 75-76; Ibid., Carte Strozziane, s. 3, 98, cc. 119v, 121; 103, c. 72; Ibid., Prestanze, ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...