In cartografia linguistica, linea che su una carta geografica segna i confini di un’area linguisticamente uniforme rispetto a uno o più fenomeni dati, e separa quindi due aree contigue che divergono riguardo [...] uno o più fenomeni linguistici ...
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Fisiologia
Proprietà del muscolo di accorciarsi durante il movimento; con l’accorciamento si ha un aumento di spessore del muscolo, senza variazione di volume. La c. avviene per effetto dell’eccitamento [...] due direzioni. Diverse c. singole possono fondersi in un’unica c. durevole che si chiama tetano.
Geografia
In cartografia, c. delle aree, rimpicciolimento che nelle carte geografiche costruite con il sistema della proiezione ortografica si rende ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] pianura.
Accanto al nome Veneto, che è in effetto il più comune nell'uso popolare e il più frequente nella cartografia moderna, si trova anche la forma Venezia (Venezia propria o Euganea), che è quella stessa degli scrittori classici, Venetia.
Nell ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] climatica ha svolto un ruolo particolarmente importante anche per quanto riguarda il rilevamento e la cartografia morfologica.
Geomorfologia strutturale
La geomorfologia strutturale studia i rapporti tra struttura geologica e l’evoluzione ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] tuttavia restano non garantite (P. Ricoeur), fino alla teoria semantico-pragmatica del s. di U. Eco.
Geografia
In cartografia, si chiamano s. quei segni convenzionali usati per rappresentare gli elementi naturali (monti, fiumi, laghi ecc.) e quelli ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] mostrò tutta la sua erudizione storica e filologica, formando un’ampia sintesi delle origini della geografia, della cartografia e dei suoi autori: gli Eustathii Commentarii in Dyonsium Periegetam […] (Ginevra 1741) contenenti anche la traduzione del ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] di mestiere» (Maccagni 1993) di artisti, artigiani e tecnici vari (dalla meccanica all’idraulica all’agrimensura alla cartografia, ecc.) di formazione puramente empirica, altrettanto privi di teoria scientifica che di educazione letteraria. Il sommo ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] ), Avviamento alla etimologia italiana. Dizionario etimologico, Firenze, Le Monnier (1a ed. 1966).
Di Palma, Maria Teresa (1985), Cartografia medievale, in L’Oriente. Storie di viaggiatori italiani, Milano, Electa, pp. 88-107.
Fusco, Fabiana (2001 ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...