GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Regno di Polonia e il ruolo giocato dagli Asburgo, informando delle quotidiane vicissitudini dell'arciduca Massimiliano, nelli loro humori contro la reputazione et grandezza della Casad'Austria". Scongiurato finalmente, con la liberazione di ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] incarico il 20 luglio 1708. La pretesa del re Carlo d'Asburgo, espressa negli editti, di conferire benefici ecclesiastici solo a dallo stesso Parrino i caratteri, continuò la stampa in casa propria. Gli ostacoli e gli equivoci erano, tuttavia, ben ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] Sede.
Toccò al G. sposarsi per assicurare la continuità della casa; nel 1620 impalmò Paolina Da Mula di Alvise di Andrea, 28 marzo 1633 fu eletto ambasciatore al cardinale Ferdinando d'Asburgo, infante di Spagna, che era stato nominato governatore ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] estate del 1612 per l’elezione dell’imperatore Mattia d’Asburgo, uno dei pochi testi in prosa di Navazzotti Alvise Venier nella sua condizione di decima dichiarò che in una sua casa sita nella parrocchia di S. Maria Formosa, nel solaio, «maestro ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] agisse con l'accordo dell'imperatore Federico III d'Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato 58, 473-532); E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici di Firenze (dal carteggio familiare), in Arch. stor. per ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] si annoverano la villa del Verginese, palazzo Bonaccorsi, la casa di Ludovico Ariosto e il portale di palazzo Trotti (Cavicchi l’ingresso in città dell’infante di Spagna, Filippo d’Asburgo, e decorò con motivi vegetali e grotteschi un cocchio ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] iberici, con il pretesto di difendere la duchessa Caterina d'Asburgo, figlia di Filippo II. Il logoramento nell'esercizio - composta da diversi nobili di alto lignaggio, un maestro di casa e una decina di servitori - a riprova dell'importanza che il ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo e impegnato ad allestire un'importante collezione d'arte contemporanea. Al sua casa di corso Monforte, il 5 nov. 1878.
Fonti e Bibl.: Dipinti di D. e di Gerolamo Induno (catal.), Milano 1933; G. Nicodemi, D. e ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Un nuovo ciclo riformatore era promosso dalla regina Maria Carolina d'Asburgo moglie di Ferdinando IV di Borbone: gli anni '80 borbonica, non solo evitava il saccheggio della loro casa, ma veniva acclamato dal popolo preside interino della città ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] di Ferdinando, nell’aprile 1516 il nuovo re Carlo d’Asburgo invocò da Bruxelles una legazione dalla città di Napoli. Concesse alla Fidelissima Città di Napoli, et Regno per li Serenissimi Rí di Casa de Aragona, I, Milano 1720, pp. 123 s.; P. Giannone, ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...