LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] egli amò con tenerezza, a quella di casa d'Hervart, senza mai dubitare della legittimità di una tale esistenza. La giustificava umano e lirico delle Fables, che parlano con la freschezza del bimbo alla matura sapienza del vecchio e trattano ...
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L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή dellacasa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] di origine dall'Oriente mediterraneo e dellacasadell'ἄναξ e dellacasa signorile paleo-italica. E si noti della villa Capra e del palazzo Chieregati a Vicenza; o barocchi come nel palazzo Madama a Torino, nel Barberini a Roma, nella Sapienza ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] greci avessero attinto alla sapienza geroglifica. Vi si videro anche prefigurazioni della dottrina cristiana (Cassiodoro, i cui volumi costituiscono ancora uno degli adornamenti dellacasa olandese (Silenus Alcibiadis, sive Proteus, Middelburgh 1618 ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] uno per la Sapienza di Siena; fu a Napoli ove progettò un palazzo per il duca di Calabria; al seguito di Giuliano della Rovere andò ( palazzo romano, quale l'aveva fissato il Bramante nella casa di Raffaello in Borgo e nel palazzo dei Tribunali ...
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Protagonista di un celebre racconto orientale di carattere eticodidattico, diffuso in nu. merosissime versioni presso varie letterature, il quale costituisce uno dei più antichi e tipici esempî della letteratura [...] Nadan sia legato davanti alla porta di casa, e ogni giorno, uscendo e rientrando la "morale borghese". Questa "Sapienza" è largamente penetrata nel mondo diffuso nel sec. V a. C., la data della composizione sarà da assegnarsi al VI: non è escluso ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] XL, 12-31) e poi i cosiddetti libri sapienzali, come la Sapienza, Baruch, ecc., ma soprattutto Filone, il quale portò l'idea volti degli antenati, che i Romani allineavano nell'atrium dellacasa chiuse ciascuna in un tempietto di legno. Ne venivano ...
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MAUPASSANT, Henri-René-Albert-Guy de
Diego Valeri
Scrittore francese, nato al castello di Miromesnil (Tourville-sur-Arques; dipartimento della Senna Inferiore) il 5 agosto 1850, morto a Parigi il 6 [...] ambienti, siano pur colti solo in superficie; ammirevole la sua istintiva e quasi infallibile sapienza di composizione del racconto, e la naturalezza dello stile che, spoglio d'ogni pompa letteraria, attinge talora una specie di classica semplicità ...
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SANTILLANA, Íñigo López de Mendoza, marchese de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Carrión de los Condes il 19 agosto 1398, morto a Guadalajara il 25 marzo 1458. Figlio di Diego Hurtado de Mendoza, [...] sua ricca biblioteca, che in parte si è conservata nella casa ducale di Osuna (ora nella Biblioteca Nazionale di Madrid), il 'arte valeva come "sapienza", come verità e utilità didattiche che si avvolgono nella nobile veste dell'eloquenza. Tuttavia le ...
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I partiti di Destra sono i partiti conservatori e reazionarî: la loro è la storia, viva sempre nel seno di ogni età della vita umana, della tendenza a conservare gli ordinamenti del passato, che, dinnanzi [...] i diversi elementi della vecchia democrazia e del fallito neoguelfismo s'incontrano nella comune fede in casa Savoia, che Italia un monumento di sapienza politica: la legge delle guarentigie, che né l'estremismo delle Sinistre né il reazionarismo ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] attuale; e in Napoli fece sorgere l'edifizio, detto la Sapienza, perché lo destinava a sede di un istituto di alta sua morte segnò il principio della rovina di casa C. Fu condannato a morte in Roma, per istigazione della Spagna, il cardinal nipote ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...