CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dellalibertà e pago dell'onorevole invito. In cambio, il C. scolpirà per l'emissario dell'imperatrice, conte Jusupov, una seconda versione dell su progetto di R. Stern. Il C. rifiutò studio e casa; devolse l'assegno all'Accademia di S. Luca, e ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (e che povero, in confronto al ricchissimo B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e la cultura problema dei "futuri contingenti" in relazione alla libertàdell'arbitrio ed al caso, problema da B. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] .
Il sacco di Roma era la conclusione fallimentare della politica detta della "libertà d'Italia". Ma la sconfitta del papa era di un'alleanza matrimoniale con la dinastia regnante a favore dellacasa de' Medici. Proprio a quest'ultimo proposito, l' ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] realtà, il sovrano non aveva la minima intenzione di concedere la libertà di culto ai cattolici come apparve evidente di lì a poco più deteriorata, come nell'Impero e nei domini ereditari dellacasa d'Asburgo. Tali risultati furono da lui ottenuti ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] C., "qualche segreta intelligenza o, almeno, buona disposizione perché la casa sua è stata sempre ed è tuttavia beneficata da quella corona". Esclude campanelliana al regno dellalibertà, anzitutto di coscienza, e della giustizia si sarebbero, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] qual ch'el fusse et figliolo de Bernardino et de casa degli Ubaldini, per omni modo è manifesto el decto conte Arimino", dia almeno a F. "libertà" di movimento. Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che "possa pigliare qualche remedio ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] terre et stato estense", godendovi "quella medesima libertà che hanno li mercanti et artefici christiani". È Bergamo 1900, ad vocem; Id., Isabella d'Este e le tragedie della sua casa..., in Atti dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n.s., V (1912), p. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] maestrino fra gli alunni: poté così godere di una maggiore libertà e anche acquistarsi un pianoforte, come era stato suo sogno parti. I frammenti superstiti dell'Ernani vennero rintracciati nel 1885, in casadell'avvocato Francesco Chiarezza Astor ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] suoi sette fratelli la gestione delle attività mercantili e ad altri il governo dellacasa e delle cinque sorelle, che non più i testi aristotelici, dì quella libertà critica che era il portato della rivoluzione umanistica penetrata agli inizi del ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] un certo senso, e forse proprio perché stese con tutta libertà, come per svago e riposo negli intervalli tra scritti più fosse nascosto nella casa stessa del B. il nipote conte Giacomo Manzoni, già ministro delle Finanze della Repubblica romana). La ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...