BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] 1706. Nel 1711vestì l'abito dell'Ordine teatino, e prese a studiare teologia nella casa S. Bartolomeo in Porta a lessici di voci di scrittori non toscani, o per una maggiore libertà e novità terminologica. Si pensi agli spogli che furono condotti per ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] Feltre, intento alla compera di un podere e di una casa, che il C. voleva attrezzare come la sua dimora / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l'altre vostre norme, / Che i trasgressor della lingua non lodo: / Biasmo lo ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] S. Isaia. Si avviarono insieme. Giunti nelle vicinanze dellacasa del G., vennero accerchiati dai Canetoli. Annibale trasse la 11, c. 5; Liber Fantini, c. 175; Riformatori dello Stato di libertà, Libri mandatorum, reg. 7, c. 50; Ufficio dei memoriali ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] di due o più volontà in quanto atti di esercizio dellalibertà del soggetto - e le più recenti correnti di pensiero M. Stella Richter la pubblicazione della voluminosa Raccolta generale di legislazione per la casa editrice Giuffré di Milano, opera ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] Ricci, f. 77, c. 51), all'edizione delle Opere del Machiavelli apparsa a Firenze tra il 1782-83 filoricciani, riuniti nel cosiddetto "crocchio" di casa Fossi (Fossi, Tanzini, A. Longinelli, M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento, Bari 1964, ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] meno gravi dagli altri condannati, una maggiore libertà di movimento per gli ergastolani condannati alle 610-612; A. Liva, Carcere e diritto a Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] , mercante, scrittore delle lettere apostoliche e collezionista antiquario, i cui eredi raccolsero nella loro casa anche opere di un'orazione di stampo prettamente umanistico i valori dellalibertà siriana ed esaltando il tirannicidio. Se Carlo fosse ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] si riservarono infatti una funzione di carattere culturale, dando vita nel novembre 1946 alla casa editrice Stato moderno che prese la gestione della rivista, aggiungendosi così alla collana «Biblioteca di Stato moderno», presso l’editore Gentile ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] apprezzato avvocato della Cassa ecclesiastica, del Demanio, dellaCasa reale, del Municipio di Genova, del consolato generale dell’Uruguay.
Per pratica del foro e sensibile ai problemi dellalibertà e della garanzia dei diritti individuali. Era la ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] anni, fino a quando ottenne dallo Sfondrato la sua libertà e un appannaggio. Nei primi mesi del 1612 era è tutta indiretta e sfocata; ed è sintomatico che l'oggetto stesso della disputa quasi non venga toccato: il Marino è nominato genericamente a p. ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...