BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (demolito più tardi per l'apertura di via del Parlamento). Nella stessa casa abitava Francesco Spada, il primo tra gli amici del B., epigrafista, poi - nonostante le polemiche romantiche sulla libertàdell'artista creatore del suo linguaggio contro il ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] le seconde nozze di lui, a sedici anni, abbandonò la casa paterna per recarsi a Guastalla da uno zio, che lo scrittori inglesi han da rallegrarsi della propria condizione, eppur con vivacissime parole depreca una libertà di stampa negli Stati italiani ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] siciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore della novella Libertà di Verga gennaio 1919 si giunse all’internamento di Antonietta in una casa di cura sulla via Nomentana, Villa Giuseppina, dove la ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] dal radicalismo di Ghisleri, le sue convinzioni: "Del progresso e dellalibertà io mi sono formato un concetto più prudente e aborro dalle bambini raccolti nel volume postumo Oggisi recita in casadello zio Emilio (Milano 1910). Dunque, sempre sulla ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Parigi, dove ebbero modo di frequentare la casa Rossini alla Chaussée d'Antin e di Basi e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della quale non fu mai trovata la in piazza (che è "la musica in libertà, è il suono che canta, che vola ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] mazziniano, alcuni concetti morali, sincerità, lealtà, onestà, libertà, quelli che oggi si chiamano ideologie ottocentesche. E ad la protagonista di Una donna, quello di Nora della ibseniana Casa di bambola, a cui si sovrapporranno poi molti altri ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ragazzi il reparto e la casa di Lombardo Radice divennero luoghi rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M G. Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; G ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] razzista e antisemita, disposto "a sacrificare anche la vita" all'ideale dellalibertà contro il fascismo. Durante la seconda guerra mondiale la sua casa fu ritrovo d'esponenti della resistenza polacca e di antifascisti. Autore di un appello al re ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] avrebbero nel processo di edificazione del «regno dellalibertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto gli eterosessuali vivano a coppie. Quasi sempre lui lavora e lei sta a casa. E lo serve per tutta la vita.... […] Gimmy: Io però ho ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] libertà di giudizio che contraddistinsero le sue posizioni e che provocarono interventi censori anche nel corpus delle madrigalesco.
Intorno al 1635 la sede dell'Accademia degli Umoristi si spostò nella casa del D., che divenne luogo privilegiato ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...