LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] ricordare due viaggi a Nizza e la partecipazione nella casa editrice Galli, dalla quale si ritirò nel 1898 con negare quei valori di libertà che rappresentavano la tensione continua delle sue prese di posizione.
Alla "libertà" era collegato l'ideale ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] circostanza lavorò anche alla redazione del foglio clandestino La Libertà del popolo, uscito il 25 luglio (cfr. Pillon apprezzato come polemista (lo si ricorda come oratore alla Casadella cultura) e come brillante conversatore, prodigo di idee ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] 1971) indicò la scelta preferenziale della povertà della Chiesa come garanzia di libertà e fedeltà al messaggio evangelico una cerimonia simbolicamente avvenuta tra le mura della Piccola casadella Divina provvidenza, meglio conosciuta come il ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] la quale continua ora unicamente a volere la dolorosa conquista della propria libertà" (D. Zucaro, Benedetto Croce, i Patti lateranensi della Cultura Popolare Pavolini si oppose alla sua nomina a direttore della collana di classici italiani dellacasa ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] della mutevolezza della lingua ed è notevole anche la sua apertura al parlato, che nel Cortegiano assume una nuova e significativa pregnanza in quanto consente una maggiore libertà di Baldassare Castiglione, Giovanni DellaCasa, Benvenuto Cellini, a ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] famoso discorso di Franklin Delano Roosevelt sulle quattro libertà: libertà, da quel giorno, fu la parola che ’anello nuziale e affittò un appartamento a Roma in via della Lungara 3, casa che le ispirò successivamente il romanzo La mia kasbah (Milano ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] barnabita A. Gavazzi non mancò di inneggiare alla libertà e al progresso, suscitando la reazione del figlio Roma 1945; M. Angelastri, M. L. nel primo centenario della morte, Milano 1948; A. Panzini, Casa Leopardi, Firenze 1948; R. Vuoli, M. L. di ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] primato civile, quello di essere la lingua della patria di «vera libertà» e del «miglior governo» (Vita esso in Opere di Vittorio Alfieri da Asti, a cura di L. Fassò, Asti, Casa d’Alfieri, 40 voll., voll. 1°-2°.
Alfieri, Vittorio (1978), Vita, rime ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] dal Giordani un discorso per l'inaugurazione di un busto in casa Di Negro. Il progetto prevedeva dapprima cinque libri, portati poi ora che ha lamentato le colpe dellalibertà, vorrà cantare le vittorie dellalibertà" (cfr. Dizionario del Risorg.). ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] propria libertà. Così, venticinquenne, nel 1518 approdò nella Roma di Leone X con l'incarico di procuratore dell'Ordine gli intellettuali più in vista del momento: A. Caro, G. DellaCasa, F.M. Molza. Apparentemente per qualche tempo fu al servizio di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...