FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] nel conservatorio di S. Agata a Firenze.
La casa dei Fantastici era un ambiente colto e fervido intellettualmente dell'individuo e ne rispettasse la libertà, riconobbe la centralità della religione nel processo educativo e auspicò una diffusione della ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] casa di Giacomo Filippo Durazzo, dove l'élite intellettuale genovese si incontrava per assistere alla recita delle problema della traduzione, eternamente in bilico tra fedeltà e libertà, quest'ultima per il G. più vicina all'indole della lingua ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] all'arte e all'anima del Dini. Nella quiete dellacasa paterna, piena di ricordi aviti, il D. visse la libertà. La solitudine mi fu sempre cara. Frequente conobbi la malinconia o cupa o dolce; frequente la subita e fresca gioia. Cantai a sfogo dell ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] di aio dei figli, ma anche con quelle di amministratore, in casadella contessa Francesca Pinelli, dove rimase fino al 1845, quando, in dramma storico (ibid. 1838; rimaneggiato, ibid. 1847), Libertà e patria (ibid. 1847); filone poetico che continuò a ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] il letterato descrive l'iniziale dolore per la perdita della propria libertà, seguita all'inizio del servizio presso il suo attuale tutto il fervore arcadico rivolto solo a combinar cene in casa" (Carrara, La poesia pastorale).
Dal 1704, come molti ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] (1845) -, in cui i toni colmi di nostalgia per la casa natale si fondono con la mestizia per l'allontanamento da Siracusa, vissuto presto rinomato. Dell'insegnamento si valse per diffondere i principî dell'indipendenza e dellalibertà nazionale: si ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] e allo studio da parte della D., la quale fu educata, nella casa dei nonni, con una sorellastra della madre (la nonna materna un esame dei rapporti fra i sessi condotto in assoluta libertà.
Dapprima il gruppo vagheggia una vita autonoma e di felicità ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] del 31 dic. 1633, dei sicari, fatti giungere da Massa, a casadella sua rivale. Caterina, incinta di pochi mesi, fu trucidata insieme con decapitato davanti al palazzo del Bargello -, vennero rimessi in libertà - senza giudizio - dopo vari ami. La C. ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] di protesta contro i decreti del governo fascista lesivi dellalibertà di stampa e nel maggio 1925 sottoscrisse il manifesto in un articolo del 1946, Croce e la sua casa nel ventennio (in La Rassegna della letteratura italiana, L [1946], 2-3, pp. ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] interessi di casa patiscono, et della milizia, inserendo fra le istituzioni di origine e impronta militare la "sollevazione" o rokosz ("la maggiore e più temuta risoluzione che si faccia in quella repubblica" contro qualsiasi oppressione di libertà ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...