GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] lasciando alla città "segni ed immagine di libertà […], la sottomesse del tutto al dominio della Chiesa" (Storia d'Italia, VII, la domenica 6 si accampò a mezzo miglio dalla rocca in una casa di contadini e poi, in seguito ai colpi di cannone, nella ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a organizzare la discesa nel Regno di Napoli di un principe dellacasa d'Angiò, dotato di forze e di diritti sufficienti a detronizzare amnistia ai baroni ribelli e promise ai cittadini dell'Aquila la libertà di passare alla soggezione alla Chiesa. Ma ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] una discreta agiatezza. Possedeva una casa del valore di 15.000 scudi "intendevano di lasciargli godere ogni libertà". Di metterlo quindi a disposizione si rivelano dei falsi: le prime due lettere della Chiave sono una versione del Comte de Gabalis ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] quali ne haveva cura grandissima". Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca lasciata dal D. esprimeva ormai con piena libertà i suoi antichi auspici di un'unione delle Chiese; erano state anche intercettate sue ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] rapporti con la corte napoletana mentre Ferdinando I negava la libertà all'Aquila ed il censo al papa, inducendo questo a 1486 acquistato una casa addossata al transetto della chiesa, il suolo della quale servì alla costruzione della cappella. Per la ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] gioielli dal Tesoro pontificio. Uno dei più eminenti frequentatori dellacasadell'E. a Parigi, in questo periodo, fu Luigi , culminata nell'.editto che concesse loro completa libertà di culto fuori delle città. Nel febbraio del 1562 il cardinale S ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] corrispondenza. La mano di Giovanna era ambita da tre rami dellacasa di Angiò, quello d'Ungheria, quello di Taranto e quello rispettare i diritti e le consuetudini dell'Impero. Comprese che la sua libertà di manovra era limitata. Per permettere ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] diritto a Perugia, dove visse come precettore nella casa del giurista Francesco di Baldo degli Ubaldi. Quando, gli interessi della vicaria bosniaca rispetto alla provincia di Dalmazia e di garantire ai suoi frati la più ampia libertà di apostolato ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sua istruzione umanistica fu iniziata e condotta a termine in casa, sotto la guida di scelti maestri. Alle discipline d sue linee maestre può riassumersi così: affermazione dei diritti dellalibertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di attenersi ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] che affermava le idee di tolleranza religiosa e di libertà intellettuale, si era sviluppata in Francia prima, e Cagliostro, il potere esecutivo nella persona del de Breteuil, ministro della real casa, decretò l'esilio al "Gran Cofto", che riparò in ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...