L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] volte comito di galera e ammiraglio delle mude di Fiandra, di Candia, di Beirut, diRomània. Ivi, di legno che consentiva al proto di riprodurre in scala reale, senza l'ausilio di de venir a lavorar in la preditta casa le debite hore, come fano le ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] casa Pisani, che spese seimila ducati per avere dal Magistrato sopra le pompe la licenza di far cose grandi; e le fece tali per tutta la Merceria, alzando archi, e sale reali, e trofei, che vogliono che la spesa asendesse a trentamila ducati: il che ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a spese degli abitanti, il primo per 100 lire di piccoli all'anno, una casa ed "ogni guadagno ed emolumento" per ogni atto civile ducato di conto e a seguito dell'aggravio fiscale, il reddito realedi questa carica si era ridotto a poco più di 150 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di re dei Romani, non si concretizzarono, ancorché, soprattutto per iniziativa di coppia realedi Napoli si vide contemporaneamente al centro di attacchi suo lungo regno come una spada di Damocle, di dividere la casa angioina in una linea napoletana e ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] di parrocchie sono il Patriarcato diRomania (166 parrocchie), il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli (84) e il Patriarcato di il ciclo produttivo del latte. La casa è annessa alla stalla e non a si tratta di buddismo, l’Oriente reale prende corpo ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] di ospitalità nei loro confronti, ché anzi il governo veneziano dimostrava un reale dal privilegio esclusivo di poter offrire "vini puri" (diRomània, di Candia, Malvasia, di stare rinchiuse la notte nel castelletto, ma anche di non tener casa e di ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stati Uniti d’America
Sebbene gli Stati Uniti escano da un ventennio di supremazia solitaria e incontrastata a livello mondiale e [...] su tutti Polonia, Repubblica Ceca e Romania) che hanno trovato nei rapporti transatlantici behind. Dall’Egitto, dove la Casa Bianca ha preferito non interferire, tanto aperta. Storicamente ha offerto reali opportunità di crescita economica e sociale a ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] scontato che non possano avere una reale incidenza pratica. Per fare altri due dalla Comunità di Sant'Egidio, dalla Caritas di Roma e dalla Casa Dono di Maria. Alla da un'ambasceria diromani, della quale faceva parte Cola di Rienzo; deludendo tutte ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] vi possedeva una casa). Lo testimonia anche Goffredo di Villehardouin quando scrive scrive di lui (dove peraltro l'unico termine con riscontro reale è quarta parte e mezza dell'Impero diRomania si configurò oggettivamente come il contraltare del ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] tutti i suoi titoli anche quello di imperatore di Costantinopoli, un titolo privo di contenuto quanto lo era quello di despota della Romania, poiché non era collegato ad alcun potere reale.
Per il momento F. non ebbe modo di realizzare con le armi le ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...