FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] X. Il Giustiniani scrisse al F. il 24 marzo 1526 ricordando il loro incontro veneziano.
Anche la prima parte del soggiorno , ove sedeva anche nel Consiglio cittadino; a Milano nel 1534 in casa di D. Sauli; a Roma nel 1536 con Carafa e Pole che ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il Fouché, colpito d'ordine di Lett. al conte L. Trissino, nozze PersicoTommaseo Ponzetta, Vicenza 1875; F. P. Ruffini, Ricordo di L. C., Modena 1875; Lettere di P. Giordani, L. C., A. Canova ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] l'assunzione da parte del nuovo papa di un nome con cui si ricordava quello dell'Albani, che lo aveva designato a suo tempo alla porpora.
con altri paesi, come quella, già antica, con casa Savoia. A C. XII risultò chiaro che varie concessioni ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] fuggendo da Pavia nel vicino Piemonte, mentre la sua casa venne perquisita. Iniziava così la sua emigrazione politica, Circondato dall'affetto della moglie, dei pochi amici e dai ricordi di un passato glorioso, si ritrasse nella politica locale. ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , se le prove letterarie maggiori di quegli anni, La casa ispirata (apparsa su Il Convegno nel 1920) e Tragedia dell avanti parodiato, il D. rivolge un sarcastico sberleffo, ricordando ironicamente il parto del suo capolavoro nell'oasi del Convento ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] una relazione con una ragazza entrata come domestica in casa Capuana, Giuseppina Sansone (conosciuta da allora a Mineo G. Grasso e A. Musco, interpretarono con vivo successo (basterà ricordare Lu cavaleri Pidagna e Lu paraninfu).
Il 29 genn. 1910 si ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Dopo i primi rudimenti letterari impartitigli in casa Cantelmo, passò ancor giovinetto a Napoli, a delle "institutioni". Sennonché questa datazione crea delle perplessità: se si ricorda che il primo libro della Chronica era già composto prima del 1519 ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e nel 1853 compose il dramma in due atti Gli amici di casa ispirato a un episodio reale e in cui si ritrovano evidenti Segni del tempo, Bari 1950, pp. 165-171. Inoltre, va ricordato l'impulso dato allo studio della personalità e dell'opera del L. ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ritiro di Casteldurante, il 22 marzo 1615, "alcuni ricordi" di buon governo, da ricordare "del continuo" e perciò da tener sempre non di Toscana, poiché meglio per questi paesi e per la casa nostra e per voi medesimo non si è potuto trovare"; ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] rettorica tra il 1748 e il 1751 (si vedano i ricordi di questo periodo nel poemetto Parnaso Veneziano, Venezia 1765), la 1759 il B. lasciò il Collegio dei Nobili di Parma per la casa di esercizi spirituali ad Avesa, presso Verona, dove si dedicò a ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...