BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] fece eseguire anche a Palestrina, ad Aquileia e nella casa di S. Basilio dei cavalieri gerosolimitani (presso il pp. 14, 15, 35-49, 60, 63, 92, 248, 267; G. Zippel, Ricordi romani dei Cavalieri di Rodi, in Arch. d. Soc. romana di storia Patria, XLIV ( ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] da Pio IX il 10 marzo '48 (Epistolario…; Minghetti, Miei ricordi…). Il suo ardore patriottico ispirò soprattutto le lettere inviate tra l' contro coloro che erano rimasti o erano tornati a casa, "vergogna eterna", "generazione fiacca e imputridita".
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] di uno dei fondatori dell'importante Tipografia Elvetica di Capolago.
La casa in cui nasce e in cui abiterà è in stile neoclassico, testimonia una legge che porta il suo nome e un libro di ricordi, dal '29 al '31 (Cinquant'anni di prot., cit.); ha ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] n. 823).
Il primo documento (Delucca, 1997, p. 334) che ricorda la presenza a Rimini del Pasti è del 19 giugno 1449 quando, insieme nella città adriatica: il 30 giugno vendette infatti una sua casa a Verona e il 22 agosto risulta essere già sposato ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] la sua introduzione ad Avanguardia e neo-avanguardia, ibid. 1966.
Noto e apprezzato come polemista (lo si ricorda come oratore alla Casa della cultura) e come brillante conversatore, prodigo di idee e conoscenze ("parlando- ha testimoniato M. Forti ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] le città Messina e Catania. Questa impresa, vanamente tentata dalla casa d'Angiò, dai Vespri in poi, fu interrotta dalle liti Questi statuti, mescolanza di misticismo apocalittico, di ricordi dell'antichità e di letteratura cavalleresca, prevedevano ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] in gesso, Socrate che esorta Alcibiade ad uscire da una casa di cortigiane (1807) e l'erma in marmo di Leonardo Piatti, Viggiù terra d'artisti: da P. M. a Ernesto Butti. Note e ricordi dell'autore (1942), in Artisti, arte e santi a Viggiù, a cura di R ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] 'Accademia dei Lincei (1914); premio Salvatore Besso della Casa di Dante in Roma (1921); Socio corrispondente (1921 ) ci dispensa da ulteriori indicazioni bibliografiche. Alle opere ricordate nel testo aggiungiamo però, in ordine cronologico, quanto ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] presenti a Roma in quel periodo, quali il pretendente di casa Stuart (Giacomo Edoardo) e i suoi due figli, Carlo direzione della cappella Giulia; tra le poche eccezioni è da ricordare la partecipazione del C. ad una funzione officiata nel 1770 ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] che godeva grande prestigio, fu impedito l'incendio della casa del sindaco. Proclamata nella provincia e a Martina la negli anni in cui vi si trovava anche l'Aprile. Lo Schubart ricorda nei suoi scritti che l'A. e era forse il più grande cantante ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...