BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] Gopcevich (poi Diem) sul Canal Grande, terminata nel 1851 circa, la casa Panfili in piazza della Libertà. la casa Ruzzier, in via Cesare Battisti, la casa Mauser. Dal 1876 in poi lavorò con il figlio Ruggero, insieme con il quale, dal 1876 al 1878 ...
Leggi Tutto
Architetto (Novgorod 1885 - Mosca 1956); esponente dell'architettura ufficiale sovietica, ebbe una vasta attività e fu membro (dal 1939) dell'Accademia di architettura. Opere principali: l'edificio dell'Accademia [...] (1932-37, in collab. con V. O. Munc), il grattacielo dell'università statale Lomonosov (1949-53, in collab. con altri), la Casa del governo a Baku (terminata nel 1952); il Palazzo della cultura e della scienza a Varsavia (1955, in collab. con altri). ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] a Saint-Rémy, e ad Avignone fu battuta la moneta papale (Martinori, 1907, pp. 241, 255).A Savona nel 1348 si fece fabbricare una casa per la z. (Promis, 1864, p. 20). A Napoli non si coniarono monete dopo la metà del sec. 9°; con la riforma monetaria ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] dell'oreficeria; ma avendo dimostrato propensione per il disegno e la pittura, all'età di undici anni tornò a casa della madre e stette per due anni a disegnare, di tanto in tanto aiutato da Ludovico Mattioli. Entrò poi in palazzo Fava, dove il conte ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] conoscenza dell'antico nel Museo dei gessi (Ojetti). Nella casa paterna, in cui si riuniva un vero e proprio cenacolo un vero esempio di abitazione moderna e raffinata (N.G. Fiumi, Casa colonica ora casa di A. M., in Domus, 15 apr. 1928, pp. 10 ...
Leggi Tutto
DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] a Napoli, e per cinque anni a Messina, e sarebbe morto il 19 dic. 1811.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Casa Reale antica, fasci 1547, 1550; Palermo, Bibl. nazionale, Mss. XV H. 19: A. Gallo, A. e Giuseppe De Dominici fratelli pittori, ff ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] con Adelaide Blasi dalla quale ebbe altri figli. Abitò prima in una casa in via del Corso (n. 310) adiacente a una tipografia C. dopo questa data. Morì in età avanzata a Roma, nella sua casa in via dell'Umiltà, il 9 agosto 1879.
Fonti e Bibl.: Roma, ...
Leggi Tutto
THRAKE (Θρᾴκη)
C. Saletti
Figlia di Oceano e Partenope, è l'eponima dell'omonima regione (Andron., in Schol. Aesch., Pers., 185; Steph. Byz., s. v. Biϑυνία e Θρᾴκη), e madre di eponimi di tribù tracie.
È [...] stata riconosciuta da alcuni studiosi in una figura femminile che compare in una pittura della casa di Epidio Sabino a Pompei, e che rappresenta Orfeo con Eracle e le Muse. Il nome indicato è lacunoso, e conosciamo solo le due ultime lettere: KH. Le ...
Leggi Tutto
sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] in cui si tengono le adunanze e si celebrano i riti della religione ebraica (più propriamente in ebraico bēt kĕneset «casa dell’assemblea»).
È probabile che l’istituto della s. risalga al periodo dell’esilio babilonese (586-38 a.C.) e che si sia ...
Leggi Tutto
Perosino, Maria. – Storica dell’arte e scrittrice italiana (Torino 1961 - ivi 2014). Curatrice di mostre d’arte, settore in cui annovera numerose pubblicazioni e curatele di cataloghi (Renoir, 1992; Toulouse-Lautrec, [...] d'arte moderna, con R. Maggio Serra, 1994; Felice Frankel: l'incanto della scienza, 2004; Leopardi. La biblioteca, la casa, l'infinito, 2006; Abc e altri giochi di Bruno Munari, 2008; Effetto terra, 2010; Lorenzo Mattotti. La fabbrica di Pinocchio ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...