GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] seppia attraverso i quali tentò di rendere i colori a encausto della pittura romana, come è testimoniato, tra l'altro, dalla Casa di Castore e Polluce e dalla Via dei Sepolcri (Sorrento, Museo Correale).
A partire dal 1860 il G. scelse come soggetti ...
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Sacerdote (Bra 1786 - Chieri 1842). Si dedicò dapprima alla cura d'anime, poi, già quarantenne, all'assistenza dei derelitti; nel 1827 aprì a Torino la Casa della volta rossa, per ammalati e infelici. [...] , ecc. Vi sono annessi un seminario e una scuola-convitto per religiose infermiere. Per l'assistenza agli infermi, nella casa e fuori, G. istituì le Figlie di s. Vincenzo (dette vincenzine o cottolenghine) e altre cinque comunità religiose femminili ...
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Architetto e teorico dell'architettura (n. Roma 1907 - m. presso l'isola di Capraia 1973). Studiò a Roma, ove si affermò con la Casa della gioventù in Trastevere, la Casa delle armi e la sistemazione del [...] . con P. L. Nervi, la torre (225 m, 48 piani) della Borsa di Montreal. Sue costruzioni recenti sono anche la casa ad appartamenti S. Maurizio, presso il Monte Mario, a Roma (ampie terrazze curve di accentuato valore plastico), due edifici gemelli per ...
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Patriota (Mantova 1823 - Belfiore 1852). Medico a Mantova, membro del comitato segreto mazziniano, diretto da E. Tazzoli; la sua casa era la sede di riunione di cospiratori. Arrestato il 17 giugno 1852 [...] dai gendarmi austriaci sotto l'accusa di tradimento, di diffusione di libelli incendiarî e (accusa quest'ultima falsa) di complicità nell'uccisione del commissario di polizia F. Rossi, fu condannato a ...
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Grammatico e poeta romano del tempo di Augusto, nativo di Spoleto. Entrò come schiavo con ufficio di grammatico nella casa di Mecenate, e da lui riottenne la libertà che aveva perduto per essere stato [...] esposto dai suoi genitori. Scrisse una grossa raccolta di aneddoti (Facetiae, poi intitolati Ioci) e commedie di un genere nuovo di cui è considerato l'inventore, che egli disse trabeatae ...
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Orefice e zecchiere folignate (m. dopo il 1492). Associato con il prototipografo magontino J. Neumeister, fece stampare nella propria casa, in Foligno, il De bello italico adversus Gothos di Leonardo Bruni [...] (1470) e la Divina Commedia del 1472, editio princeps del poema, di cui probabilmente disegnò e incise i caratteri; poi (1474) fu chiamato presso la zecca di Roma come medaglista ...
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Donna politica italiana (n. Pavia 1975). Nominata assessore comunale ad Arezzo nel 2015 per le Pari opportunità, politiche della casa e politiche giovanili, nel 2018 è stata eletta al Senato e nel 2022 [...] alla Camera dei Deputati nelle fila della Lega. Dal 2021 al 2022 è stata Sottosegretario di Stato al Lavoro e alle politiche sociali del governo Draghi ...
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Scrittore ascetico (Zutphen 1367 - Colonia 1398). Appartenne al movimento religioso della devotio moderna. Diresse a Deventer la biblioteca della casa dei fratelli della vita comune, fu amico e consigliere [...] di Florent Radewijns. Scrisse: De reformatione virium animae; De spiritualibus ascensionibus; Scriptum pro quodam inordinate gradus ecclesiasticos et praedicationis officium affectante, e, forse, Super ...
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Editore tedesco. Fondò a Gottinga (1760 circa) la Dieterich'sche Verlagsbuchhandlung, trasferita più tardi a Lipsia e a Wiesbaden (1946). La casa pubblica opere di scienze morali e naturali, e di archeologia. [...] Nel 1937 ebbe inizio la Sammlung Dieterich che, dal 1952, viene pubblicata dalla casa editrice Carl Schünemann di Brema. ...
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BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] a Ferrara la cappella del Sangue Miracoloso in Santa Maria in Vado, unica sua opera certa che ci sia nota. La costruzione è in forma di edicola, a due ordini sovrapposti di colonne, sormontati da una cupola ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...