ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] rievoca con orgoglio giustificato i meriti dei suoi antenati, e passa quindi ad elencare i circa 140 strumenti "fabbricati in casa nostra dal tempo ch'io Costanzo Antegnati ne ho hauto maneggio, e cura" (ma il numero totale degli organi costruiti ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] Giovanni Carlo (29 marzo 1653), e Gio Francesco (8 apr. 1654). La famiglia Granata, stabilitasi definitivamente a Bologna, alloggiava in una casa ubicata in via Venezia (dal 1949 via Caduti di Cefalonia).
Tra il 1651 e il 1653 il G. figura in qualità ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] nel febbraio del 1662, il principe Giovanni Giorgio Il gli manifestò la sua benevolenza facendo da padrino di battesimo, nella stessa casa dell'A., ad uno dei suoi figli. Tre mesi più tardi, sembra che, seguendo ancora la regina Cristina in uno dei ...
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FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] pressoché costante.
Il 26 luglio 1580 cambiò sede e venne assunto, sempre in qualità di maestro di cappella, presso la S. Casa di Loreto, incarico che manterrà fino al 17 giugno 1582, quando fu costretto, per ragioni ignote, ad abbandonarlo. Il F ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] la prima al Teatro Rossini il 16 febbr. 1878 e la seconda al Teatro La Fenice il 20 febbr. 1890. Del Falconiere la Casa Ricordi stampò anche alcuni pezzi scelti. Cinque anni dopo (31 gennaio 1895) il B. diede al Teatro Pagliano di Firenze Le Baruffe ...
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GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] 'inizio del 1922, lasciò il complesso. Negli anni successivi oltre a tenere numerosi concerti, sia in teatro sia per la casa reale, il G. si produsse, dal 1929 al 1932, come pianista e direttore artistico dell'orchestra EIAR (Ente italiano audizioni ...
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BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] 5 corde. Parte prima (ibid. 1922) e Parte seconda (ibid. 1934), metodo composto di otto corsi, più volte ristampato dalla casa Ricordi fino al 1957; Sei studi caratteristici per contrabbasso a 4 corde e Ventuno piccoli studi melodici in tutti i toni ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] S. Trinita (D'Accone, pp. 134s.): in data 26 maggio 1361 è riportato il pagamento per il trasporto di un organo dalla casa del L. al luogo di culto; a partire da quest'anno e per i due successivi, troviamo talvolta menzionato anche Nuccio, retribuito ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] su La Nazione)e dalle voci più autorevoli della critica (Pavolini, Bastianelli, Gatti, Valabrega), sostenuto dall'editore Bellenghi della casa editrice Forlivesi di Firenze, che ne stamperà le maggiori opere fino agli anni Trenta, il C. divenne uno ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] rimase fino al luglio del 1706. In quel periodo, di acute tensioni e di rotture fra la S. Sede e la casa d'Austria, il papa intervenne spesso su di lui, conoscendo la sua influenza sulla corte asburgica, affinché convincesse l'imperatore a riportare ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...