DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] all'inizio del suo primo magistero.
Certo, la competenza grammaticale e testuale e la sensibilità alle cose della lingua ( in Francia una documentata e intelligente biografia culturale). Né a caso, negli anni '50-'60, furono condotte indagini nuove e ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] testi di statistica. Ora, possiamo rettificarne la forma grammaticale fuorviante, in accordo con la teoria russelliana delle le conseguenze che da un tale comportamento derivano. In caso di successo, il metafisico cesserà di proporre la sua ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] alla latinità ciceroniana, e caratterizzata da correttezza grammaticale e sintattica. L’esaltazione dei meriti degli imperatori in base alla previsione di ciò che sarebbe accaduto. Nel loro caso si tratta di un intervento che rientra in un legame di ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] distingueva poi i diversi modi interpretativi nella sfera grammaticale, in quella dei generi letterari, in quella del discorso scientifico o la dimostrazione non costituiscono che un caso speciale. Il modo di manifestarsi proprio della lingua è il ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] si svolsero tra Roma e Ferrara complesse trattative per risolvere il caso del Castelvetro. Ippolito d'Este, che si fece interprete tutta al livello di contenuto: gli stessi rilevamenti grammaticali che pure il letterato modenese compie con assiduità ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] segnali sensoriali sono combinati con quelli motori (come nel caso di segnali di posizione degli occhi). Al contrario, le linguistica e, infine, determina la costruzione fonetica/grammaticale e la fonoarticolazione. Il sistema di implementazione ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] scriptorium; a titolo di esempio vanno ricordati la miscellanea grammaticale (Napoli, Bibl. Naz., lat. 2) - con con fiere avviluppate eseguite con grande inventiva e sicurezza; in un caso appare la figura umana, quella di Davide che suona una ribeca ...
Leggi Tutto
Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] se lo segue, allora si colloca sull’ultima sillaba della parola, tranne nel caso in cui quest’ultima sia adiacente alla sillaba tonica.
Come si è già visto modo da interfacciarlo con altre componenti grammaticali, come le modalità frasali assertiva ~ ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] valore di scambio (Baudrillard 1972). Si tratta anche in questo caso di un sistema che tende a diventare autonomo e a pensiero discorsivo nato dall'emergere di un linguaggio grammaticale autonomo, a discapito del linguaggio della poesia e ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] periodo, per parte sua, molto usato nella tradizione grammaticale (sopravvive nel nome del ➔ periodo ipotetico), indica , il soggetto è posposto:
(i) nelle frasi relative, solo nel caso in cui il pronome relativo non sia soggetto:
(17) Dalla porta ...
Leggi Tutto
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...