Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] il fatto che l'ossidiana rinvenuta sotto forma di manufatti, a mezzogiorno 2600 a. C. circa). Tre tombe a cassa (XII sec. circa) con cadavere contratto, circa). Un esame del C 14 ha dato il 6570 ± 140 peril livello III in cui le abitazioni hanno muri ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la legge del 1855 che abolì tutti gli ordini religiosi ritenuti privi di utilità sociale, conferendone i beni alla nuova Cassa la Chiesa, ilMezzogiorno, Studium, ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] ». Cessata la luogotenenza nel Mezzogiorno continentale, fu di fatto, per un quindicennio, il rettore dell’università di Napoli tasse universitarie, il quadro si complicò e dal 1875 i liberi docenti furono retribuiti dalle casse universitarie tenendo ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] per l’intera comunità. Erano associazioni agrarie, casse di risparmio, società perper l’abbandono della pregiudiziale delle grandi riforme politiche.
Questo tipo di opposizione trovava il proprio bacino di provenienza principale nel Mezzogiorno ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] demografici più spettacolari nel Mezzogiorno della prima metà del XIX manuali e negozianti – l’elettorato peril comune era comunque per circa un terzo costituito da possidenti dall’intento di «fare cassa», avviava comunque il primo, e forse, ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] po’ più diffuse nel Mezzogiorno). Il numero della casse rurali era nondimeno aumentato e il ritmo di crescita della dal titolo Cattolici nell’Italia di oggi. Un’Agenda di speranza peril futuro del Paese.
Con la costituzione nel gennaio del 1919 del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] per la prima volta rilasciato per un progetto di utilizzazione dell’energia nucleare per usi pacifici –, veicolato dalla Cassa del Mezzogiorno 118-21, 144-45, 169-71.
E. Rossi, Il mezzo estremo delle nazionalizzazioni, in La lotta contro i monopoli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] molte rendite prodotte nel Mezzogiorno spagnolo.
La convergenza di della ricchezza, perché il lusso «apre la cassa del ricco possidente, uovo avrebbe potuto valere perfino mille grani d’oro peril conte Ugolino affamato (Della moneta, cit., p ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] Roma da Pompeo peril suo teatro nel il faro di L.: a L. richiamano parimenti le figure delle due divinità protettrici che ornano la cassail Durand.
10. Necropoli. - Tutt'intorno alla città e a varia distanza da essa, soprattutto verso mezzogiorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] , peril petrolio, e 10,82 lire/kWh, di cui 6,55 da combustibile, peril carbone). Era in costruzione il metanodotto 2011, è arrivata a coprire capillarmente il territorio (salvo alcune zone residue del Mezzogiorno) con un’estensione di 32.245 km ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
battere
bàttere v. tr. e intr. [lat. tardo battĕre, dal lat. class. battuĕre]. – 1. tr. In genere, colpire ripetutamente con le mani o con altro arnese: a. In senso proprio: b. qualcuno, picchiarlo, bastonarlo; Batte col remo qualunque s’adagia...