Popolazione tedesca, nominata la prima volta nell'anno 213, quando Caracalla li combatte sul Meno (DioneCassio, Epit. 77, 13, 4.6; 14,1). Essi, secondo numerose e sicure testimonianze posteriori, sono [...] tutt'una cosa coi Suebi. Mentre per i Francesi il nome di Alamanni, essendo quello della stirpe tedesca a loro più vicina, indica tutti i Tedeschi (Allemands), gli Alemanni stessi si chiamarono, da principio ...
Leggi Tutto
Terzo figlio di Marco il Cretese (L. Antonius M. f.), fratello minore, cioè, di Marco il triumviro e di Gaio Nel 54 egli fu con quest'ultimo tra gli accusatori di Gabinio: cinque anni dopo era questore [...] per la storia di L. Antonio e soprattutto pel suo momento più importante, il bellum Perusinum, sono Appiano, op. cit., V e DioneCassio, XLVIII; inoltre Livio, Epit., 125 e 126; Velleio, II, 74; Svetonio, Aug., 14-15, ecc. Accenni a lui e al suo ...
Leggi Tutto
Derivava dalla famiglia patrizia dei Sergii, la quale era divisa in parecchi rami, tra cui i Fidenates e i Sili. Da questi ultimi e precisamente da Lucio Sergio Silo e da Belliena nacquero tre figli, fra [...] Catilinae; Cicerone, orazioni in Catilinam; Plutarco, vite di Cicerone, di Cesare, di Crasso; Appiano, Guerre civili, lib. II; DioneCassio, lib. XXXVII.
Bibl.: John, in Jahrbücher für Philologie, suppl. VIII (1875-76); E. Schwartz, in Hermes, XXXII ...
Leggi Tutto
Nome di quattro re dei Nabatei. Areta I è noto soltanto per la menzione che ne è fatta in I Maccabei, V, 8, a proposito della fuga del gran sacerdote Giasone da Gerusalemme e del rifugio che inutilmente [...] da Areta (Ant., XIV, 1, 4-2, 3; 5, 1=Bell. Iud., I, 6, 2-3; 8, 1, cfr. Diodoro Siculo, XL, 4, DioneCassio, XXXVII, 15, Plutarco, Pomp., 41, Appiano, Mithrid., 106). Areta IV è il più celebre dei re Nabatei di questo nome. Nel suo lunghissimo regno ...
Leggi Tutto
Oppido del Sannio sulla via Appia; di esso l'Itinerario Gerosolimitano (610) distingue espressamente la civitas e la mansio Caudiis dando la distanza d'un miglio da Benevento. La città sannitica portava [...] rotta di Caudio l'introduzione di quella tattica in Roma.
Fonti: Livio, IX,1-12; Dionisio, Ant. Rom., XVI, 3 segg.; DioneCassio, fr. 36, 9-14; Appiano, Samnitica, 4; Zonara, VII, 26; ecc.
Bibl.: Daniele, Le forche caudine illustrate, Napoli 1811; H ...
Leggi Tutto
È l'abbattimento di un manufatto o di una massa qualsiasi, riducendolo in frammenti e rimuovendo questi progressivamente (il vocabolo, oltreché nell'arte del costruire, ha pure applicazione, con analogo [...] (mine di Erone) oppure con mezzi chimici non ben noti e chiamati dai Greci ὄξος e dai Romani acetum (v. anche in DioneCassio il racconto dell'assedio di Eleuteria da parte di Quinto Cecilio Metello, 148 a. C.; v. pure le notizie dell'impiego di ...
Leggi Tutto
Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] giudicata dagli antichi. Molti grammatici la ponevano subito dopo Omero, e l'imperatore Adriano, se dobbiamo credere a DioneCassio (LXIX, 4), la preferiva allo stesso Omero. Quintiliano, al contrario, afferma che era difettosa, sia quanto agli ...
Leggi Tutto
A occidente di Fere (Velestino), non lontano dal golfo Pagaseo, si stendono i monti detti Karadaǧ o Mavrovouni, che raggiungono i 725 metri. A occidente li separa dal Dogangidaǧ una regione collinosa, [...] Liv., XXXIII, 6-10 (tradotto da Polibio); Plut., Flaminin., 7-8; Iustin., XXX, 4; Zonar., XXX, 10 (riassunto di DioneCassio).
Bibl.: H. Delbrück, Geschichte der Kriegskunst, I, 3ª ed., Berlino 1920, pp. 424-425; J. Kromayer, Antike Schlachtfelder in ...
Leggi Tutto
GIUBA II
Mario Attilio LEVI
Camillo CESSI
. Figlio di Giuba I, nacque probabilmente verso il 50 a. C. dacché comparve, ancora bambino, nel trionfo africano di Cesare, vittorioso di suo padre e dei [...] storiche e grammaticali. Le opere sue furono fonte a storici ed eruditi posteriori (Vitruvio, Plutarco, Appiano, Filostrato, DioneCassio, Eliano, Mela, Plinio, Polluce, ecc.). Delle sue opere storiche (scritte in greco) si ricordano quelle su Roma ...
Leggi Tutto
Nato a Rouen nel 1646 da nobile famiglia normanna imparentata con Corneille, morto nella stessa città nel 1714. Poco si sa della sua vita; ricevette un'educazione classica a Rouen, acquistò nel 1690 una [...] di Boisguilbert si trovano nella Correspondance des contrôleurs généraux, I, pubblicata da Boislisle. Tradusse anche la Storia di DioneCassio, riassunta da Xifilino (Parigi 1674) e la Storia di Erodiano (Parigi 1675).
Bibl.: F. Cadet, Pierre de ...
Leggi Tutto
non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito,...