GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] di Aceto (1992). Essi si riferiscono tutti a lavori in castel Nuovo, salvo il primo (8 dicembre 1328), che Aceto (1992 Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988; M. Boskovits, Gemäldegalerie Berlin. Frühe italienische Malerei ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Naz.), nelle parti decorative della cappella di Castel Nuovo a Napoli e nella predella del C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952; G. Gandolfo, Per Taddeo Gaddi, storia del problema critico, CrArte, n.s., 3, 1956, pp. ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] altra parete con un portale il cui disegno anticipava quelli di Castel del Monte e del castello di Prato. È palese l' di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 19-26; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, ivi, pp. 339-366: 353-358; ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] probabile prototipo di quello (ante 1239) per castel Maniace a Siracusa (Agnello, 1935).
La di Palermo, a cura di A.M. Romanini, A. Cadei, Roma 1994; F. Gandolfo, La Sicilia, la Francia e l’arte federiciana, in Il Gotico europeo in Italia, ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] insieme a quella della chiesa di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, testimonia il passaggio, nella Tuscia, dal di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988, pp. 269-270; M. Andaloro, L'icona della Vergine ''Salus ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Canavese (Torino) all'inizio del sec. 11° e ancora a Castel d'Appiano (Alto Adige) nel 12° secolo. Nel sec. 14 a cura di M. Andaloro, Roma 1987; II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988; S. Maria del Fiore. Rilievi, documenti, indagini strumentali, ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] fortezza posta a guardia di porta Capuana, che prese il nome di castel Capuano, edificio che inglobò la vicina porta e la muraglia. Il di Sessa Aurunca illustrato con Storie di s. Pietro (Gandolfo, 1989; Glass, 1991).Al filone della scultura romanica ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] fatto interlocutore privilegiato. S. Maria di Ronzano a Castel Castagna per il motivo delle absidi celate al di di Napoli, BArte, suppl. al nr. 43, 1988, pp. 97-112;
F. Gandolfo, La pittura romana fra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] römische Kirchenbau des 12. Jahrhunderts und das Datum der Fresken von Castel S.Elia, RömJKg 23-24, 1988, pp. 1-28; arte dei Cosmati, in Marmi antichi, Roma 1989, pp. 65-79; F. Gandolfo, La pittura romana tra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , p. 352; per altri testi letterari si veda D. A. Gandolfo, Fiori poetici dell'eremo agostiniano, Genova 1682, pp. 71-107; di Cognac per cercare di liberare Clemente VII prigioniero in Castel Sant'Angelo, ma l'iniziativa non ebbe seguito soprattutto ...
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