PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] sec. 6° (chiese di S. Giorgio e di Lot e Procopio, cappella del a Ponzano Romano, S. Anastasio a Castel Sant'Elia, S. Maria di Castello Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; K. ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] della cupola di S. Giorgio a Salonicco (di datazione , L'architettura del monastero e il chiostro dei Vassalletto, in San Paolo fuori le mura a Roma, Firenze 1988, pp. 223 . Jahrhunderts und das Datum der Fresken von Castel S.Elia, RömJKg 23-24, 1988, ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] durante il Sacco, fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo, da dove evase quasi di salvatichezza" che Giorgio Vasari attribuiva agli 304; TheMarble Portrait of Cosimo I de' Medici by C. in San Francisco, San Francisco s. d. [1968]; A. Parronchi, Une tête de ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] destra del Tevere il suo mausoleo (Castel Sant'Angelo). Questo già ricco quadro quasi tutte le città italiane (Padova, San Gimignano, Siena), possono essere di tre tipi dei particolari.
Francesco di Giorgio Martini, influenzato notevolmente dal ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] : il 19 settembre prende possesso di San Daniele, il 20 di San Vito; il 29 ottobre celebra una maggio, dalla gran festa a Castel Sant'Angelo per la clamorosa in contrapposizione a quella, a favore di Giorgio Corner, promossa dal figlio di questo, il ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] residenza reale di Castel Capuano e le il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite 211-213; L. Cendali, G. e Benedetto da Maiano, San Casciano Val di Pesa 1926; G. Poggi, Le "Ricordanze" di ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] dell'antico ospedale e cappella di S. Giorgio - eretto al di fuori ma subito a avevano fondato a Napoli presso Castel dell'Ovo un altro monastero per Bigaroni, S. Damiano - Assisi. La chiesa prima di San Francesco, Assisi 1983, pp. 49-97; S. Casiello, ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] S. Lorenzo a Pianizza di Sotto/Unter Planitzing, S. Giorgio a Scena/Schenna). I campanili venostani ricalcano chiare tipologie di Castel Tirolo e la lunetta del portale meridionale della collegiata di San Candido. I due portali di Castel Tirolo, ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Suaitha e nella chiesa di S. Giorgio, mostrano entrambe l'ariete con le a Roma, e inoltre l'affresco absidale di Castel Sant'Elia nei pressi di Nepi. Accanto a romanici con l'immagine dell'a. si trovano a San Isidoro a León, in Spagna, a Girolles e a ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] essere offerte dal castel Carnasino e da una Pavia 1929; A. Giussani, La basilica di S. Giorgio in Borgovico di Como, Como 1933; F. Reggiori, Opere di restituzione urbanistica e di restauro della basilica di San Fedele in Como, RAP, 1966-1967, 148-149 ...
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