L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] 1991.
S. Tabaczyński, s.v. Archeologia medievale e discipline storiche, in EAM, II, 1991, pp. 271-76.
Id., s.v. Castello. Europa centro-orientale, ibid., IV, 1992, pp. 424-30.
L.P. Słupecki, Slavonic Pagan Sanctuaries, Warsaw 1994.
L.A. Tyszkiewicz ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] repubblicana, si nota il ritratto di Cesare trovato a Tuscolo e già facente parte della collezione dei Duchi di Genova nel Castello di Agliè (v. cesare). Rilievi di gusto ellenistico, un trono con decorazione figurata trovato a Luni e una serie di ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] e dopo l'epoca bizantina l'acropoli giblita non fu più occupata che da costruzioni di poca importanza, se si esclude il Castello Franco che ancora oggi la domina con la sua massa tetra e imponente.
Bibl.: Ch. Virolleaud, Découverte à Byblos d'un ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] Archeologico Provinciale (Grosio, 20- 21 ottobre 1995), Sondrio 1999, pp. 97-106.
G. Ciurletti - F. Marzatico (edd.), I Reti. Die Räter. Atti del Simposio (Castello di Stenico, Trento, 23- 25 settembre 1993), in Archeologia delle Alpi, 5 (1999). ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] lunga il più esteso d’Italia), la realtà urbana romana deborda ampiamente dai limiti municipali: a SE, dove i centri dei Castelli formano una conurbazione con la capitale; a E e a NE, dove l’agglomerazione romana raggiunge Guidonia, Tivoli, Mentana ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] sequenza fu collocata tra il IV sec. a.C. e il III-IV sec. d.C. Fu anche esplorato il cosiddetto "castello", un insediamento fortificato di epoca ghaznavide posto su uno sperone del monte, al cui interno fu individuato un nucleo più antico assegnato ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] di S. Zeno a Verona, della fine del sec. 12°-inizi del 13° (Simeoni, 1909, pp. 63-64), quello in S. Maria di Castello a Tarquinia, forse della seconda metà del sec. 12°, il 'f. grande' del battistero di Parma (pure attribuito ad Antelami) o la serie ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] mettendo alla luce circa un centinaio di tombe (oggetti divisi tra Villa Giulia e collezioni private). È prossima la creazione nel Castello della Badia di un Museo Nazionale Vulcente.
5) La città. - L'abitato si estendeva su di un pianoro tufaceo, di ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] Cinquanta del Novecento una preparazione memore di Viollet le Duc e di Alfredo D’Andrade (il restauratore-costruttore del Castello del Valentino a Torino) e si formavano alla scuola di Giovannoni. La pubblicazione nel 1963 della Teoria del restauro ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] arcaico, risalente alla metà del VII sec. a.C., sono stati riportati in luce due ampi settori, vicino al castello e presso Capo Schisò, che mostrano orientamenti differenti, convergenti verso una zona centrale di cerniera, da collocarsi a nord ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...