CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , stor. e filol., XLI (1905-06), pp. 121-25; G. Beda, Ubertino da Carrara signore di Padova, Città di Castello 1906; F. Ercole, Comuni e Signori nel Veneto (Scaligeri, Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Dal Comune al Principato. Saggi ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] al M. certe tenute a Vigevano, che però erano state accettate con riserva perché contese da altri. Il M. deteneva il castello e varie terre a Campalestro, possedeva beni a Pavia e nel Pavese e un giuspatronato nella località di Cergnago nei pressi di ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] veneto-pontificie prima dell'Interdetto. Leonardo Donà avanti il dogato, in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città di Castello 1923, pp. 119-142; Id., Le istruzioni di un nunzio pontificio a Venezia al suo successore. Studi storici in onore ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] l'appoggio fiorentino, si infranse nel vano tentativo di forzare le mura della città. I fuorusciti, rifugiatisi nel castello di Montebenichi, vennero sorpresi dalle genti della Repubblica. Il B., sebbene ferito gravemente, riuscì a scampare alla ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] di un'opera cronistica di un suo avo del sec. XVI, Bernardo Biancardi, intitolata Fondamenti historiali del forte et antico castello di Vione, rimasta inedita, nonché di vaste e, sembra, accurate ricerche in archivi privati e notarili.
Frutto di tali ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] il D. comprò nel 1524 la baronia di Pietra d'Amico, parte del feudo di Motta Sant'Agata, comprendente il castello e i "marcati" di Giardinelli, Ganzaria e Racanili. Già appartenuta a Federico Abbatelli Cardona conte di Cammarata, dichiarato traditore ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] in accomandigia con Firenze.
Alla fine del 1375 il M. effettuò, su mandato degli Otto santi, una missione a Città di Castello insieme con Taddeo Carchelli: i due oratori erano deputati a sostenere la ribellione all'autorità pontificia di Urbino e del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di un secolo, a cura di G. Spadolini, Firenze 1991; significativi: A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga, Roma-Città di Castello 1980; G. Meriana, Lettere da casa Jemolo. Storia di un'amicizia, Genova 1991; A.C. Jemolo, Figli e padri, a cura ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] baroni variamente implicate l'una con l'altra dove (come l'I. cerca di districare) la lotta per un singolo piccolo castello nella Campagna romana può coinvolgere una famiglia nobile dopo l'altra e alla fine perfino le grosse potenze. Supera i confini ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , Antonio Caso. Il 1°genn. 1390 venne raggiunto l'accordo per la liberazione di Brancaleone Doria, che poté lasciare il castello di Cagliari qualche giorno dopo.
Mentre ci sono pervenute numerose fonti sulle relazioni tra l'Arborea ed il Regno di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...